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Artemis Fowl

Quando incontra la guaritrice, Artemis Fowl può finalmente pagare la ricompensa allo spaventato informatore e ritenersi soddisfatto: dopo tanti tentativi, questa volta è di fronte a un’autentica creatura fatata. Ed è sufficientemente malconcia e disperata da accettare facilmente le condizioni di Artemis: la lettura del Libro per una bella ripulita. Così, scoprendo i segreti del Popolo e in questo modo puntando a ottenerne il leggendario oro, il geniale dodicenne Artemis Fowl intende salvare il capitale di famiglia e magari rintracciare suo padre, scomparso nell’unica impresa legale della sua vita. La madre, distrutta dalla scomparsa del marito, non si occupa granché di Artemis, che può approfittarne per rapire una “fatina” ormai quasi priva di magia e chiedere il riscatto. Ma quella che Artemis rapisce, non è un elfo qualunque: fa il leprecauno di mestiere, ovvero è un’agente, e per la precisione la prima agente femmina della Squadra Ricognizione della Libera Eroica Polizia (LEP). Con l’aiuto della nerboruta guardia del corpo, Leale di fatto e di nome, i segreti del Libro e la tecnologia rubata alla LEP, Artemis Fowl ha dei veri e propri assi nella manica per raggiungere il suo obiettivo. Il comandante Tubero, scorbutico ma in prima linea se si tratta di difendere i suoi agenti, non ha certo intenzione di arrendersi né di limitarsi al protocollo della stasi temporale… Tra i consigli del super tecnologico centauro Polledro, nani scavatori e troll incontrollabili, l’esito dell’azzardato e geniale piano di Artemis è ancora tutto da stabilire…

Rileggendo il primo capitolo di quella che sarebbe diventata una lunga saga e poi anche un film Disney diretto da Kenneth Branagh, non si può non rimanere colpiti dal protagonista, un adolescente che mette in piedi imprese non esattamente legali per averne un cospicuo tornaconto economico in un mondo in cui magia e tecnologia non si escludono a vicenda ma, anzi, vengono reciprocamente potenziate. Gli elementi classici del fantasy vengono reinterpretati e attualizzati, unendo le spiegazioni leggendarie a quelle razionali, con un effetto di sorpresa e novità (almeno per quando il libro è uscito la prima volta, nel 2001) decisamente interessante e coinvolgente. Nonostante il carisma e i raffinatissimi piani, Artemis rimane un ragazzino che ha bisogno di punti di riferimento, ma questo non è un punto debole e diventerà lo spunto per il seguito della saga. Il racconto riesce a tenere insieme il fantasy e la fantascienza, gli aspetti più intraprendenti e quelli più umani di un’adolescenza rappresentata come esplosione di potenzialità, il realismo quasi cinico degli intenti di Artemis con il fantastico e a tratti comico del mondo di sotto, la varietà dei personaggi… La saga di Artemis Fowl è iniziata come una promettente e trascinante avventura al confine tra due mondi.