
Teresa ha tredici anni “compiutissimi”, è mora (ma vorrebbe essere bionda); non ha nulla di cui vantarsi visto che è secca come una tavola da surf ma almeno non assomiglia ad un maschio. Vive con la madre perché i genitori hanno divorziato quando lei andava in quarta elementare e purtroppo è figlia unica. Questo le provoca tutte le mattine una “strizzatina dello stomaco” che combatte facendo la ragazza-colla, ovvero appiccicandosi ad un’altra famiglia con figli. La famiglia scelta è quella dei Regoli, che di regole non ne ha, e la cui figlia Maddy è la migliore amica di Teresa. I Regoli amano viaggiare, con qualsiasi tempo e in qualsiasi luogo. Il sogno di Teresa è quello di poter un giorno partecipare ad un viaggio con loro. Desiderio che si realizza con la sua promozione in terza media. Così Teresa si ritrova sul vecchissimo pulmino di Maddy e della sua famiglia, destinazione isola di Texel, nel Mare del Nord, vicino all’Olanda. Il viaggio è pieno di imprevisti e di incidenti, ma i Regoli non se ne preoccupano molto. Arrivati a destinazione però le sorprese non sono finite: Teresa e Maddy conoscono Georg, un ragazzo del luogo, e ben presto i tre si ritrovano coinvolti in un mistero che prevede il rapimento di una certa Lily e un mucchio di soldi. Tra loschi individui, passaggi segreti e foche dalla pelliccia bianca, Teresa, Maddy e Georg vivranno un’avventura indimenticabile.