
Nora Stephens è una temuta agente letteraria di New York, perfettamente a suo agio con i ritmi lavorativi forsennati e la frenetica competizione del settore editoriale nel cuore della Grande Mela. Allergica all’amore, alle relazioni durature – o così vuole far credere – Nora ha fatto dei libri e di New York la sua passione, tanto che sarebbe difficile per lei vedersi lontana dalla realtà che si è costruita. Avida lettrice da quando era bambina, come sua sorella Libby, è abituata a una visione della vita filtrata da cliché letterari e, nel novero dei tradizionali personaggi dei romanzi, Nora si identifica nella tipica antagonista, la donna ambiziosa, arrampicatrice sociale che non piange per amore e che viene lasciata per scelte di vita decisamente più sdolcinate. Sarà l’amore sconfinato per sua sorella - incinta e in crisi per l’arrivo del terzo figlio - e l’urgente bisogno per entrambe di ritrovare quella sintonia che hanno perso per via delle loro vite impegnate, che la convincerà a partire in vacanza per Sunshine Falls, ambientazione del libro di successo sostenuto proprio da Nora. Ma qui la sua vita sembra prendere proprio la piega di un romanzo rosa, quando, inaspettatamente, si ritrova faccia a faccia con Charlie Lastra, editor esecutivo della Wharton House Books, proprio nel luogo in cui è ambientato il romanzo di successo che ha tanto criticato, motivo per cui Nora lo odia. Charlie Lastra è l’unico che sia in grado di tenerle testa, ma anche l’unico che sia in grado di farla sentire vulnerabile…
Scrittrice bestseller del “New York Times”, dopo il successo di Romanzo d’estate (2020) Emily Henry porta al centro del nuovo romanzo l’amore per i libri con una travolgente storia tra due personaggi tanto opposti quanto simili, legati da un comune denominatore: la lettura. Una passione che si sprigiona all’interno di una cinica relazione lavorativa che porterà Nora e Charlie a scoprirsi e conoscersi, facendo cadere le temibili maschere che il settore spietato dell’editoria newyorchese li ha indotti ad indossare. È così che un iniziale e competitivo approccio, dovuto a gusti differenti – o meglio così Charlie Lastra vuole farle credere – accende una rivalità che li porterà a stuzzicarsi fino a disintegrare le proprie barriere difensive l’uno davanti all’altra. Lavorare tra i libri e sui libri può essere rischioso per chi ne ha voluto fare un mestiere per fuggire le crepe che il passato ha creato, ma è inevitabile che due anime che crescono nutrendosi a suon di pagine e pagine delle storie più disparate non possano incontrarsi e magari rimanere incastrati proprio all’interno di qualche stereotipo letterario. La scrittura incalzante e i dialoghi brillanti che costellano il romanzo invitano a scorrere i capitoli fino alla fine del libro, in un susseguirsi di colpi di scena, in cui è difficile non immedesimarsi e aspettare che i due, tanto restii ai cliché, cadano nella tentazione. Book lovers è un romanzo di vuoti da colmare, di ricordi da fuggire, ma anche di un lieto fine, di un amore da aspettare, proprio come in un romanzo.