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Caliban – La guerra

Caliban – La guerra

La razza umana si è estesa fino alle più estreme propaggini del sistema solare, ponendo basi e avamposti un po’ ovunque, persino nelle cinture asteroidali e su alcune lune di Giove. Esiste un fragile equilibrio salvaguardato dall’APE, l’Alleanza dei Pianeti Esterni, di cui Fred Johnson è leader in pectore. Da alcuni mesi, però, la tregua instauratasi fra la Terra e Marte è finita, e i due pianeti hanno riaperto le ostilità. Il principale motivo del contendere è il controllo su Ganimede: si tratta dell’unica luna dotata di magnetosfera, e ciò consente alle piantagioni di sopravvivere e prosperare, di modo che Ganimede rifornisce l’intero sistema solare di derrate alimentari. Il primo attacco a Ganimede è estremamente dannoso: provoca il crollo di uno specchio orbitale sulla cupola e causa moltissimi morti, feriti e dispersi. Ben presto si crea una popolazione di profughi denutriti, in perenne attesa di aiuti da parte dell’APE. In questa situazione finiscono per collidere le vite del marine marziano Bobbie, del botanico Prax Meng - alla disperata ricerca della figlioletta Mei scomparsa poco prima dell’attacco - e del cacciatore di pirati Jim Holden. Quella di Prax è una lotta contro il tempo, dato che la piccola soffre di una gravissima malattia del sistema immunitario e necessita di cure. Su tutti incombe lo spettro dell’acuirsi del conflitto e di nuovi attacchi, mentre si vagheggia dell’esistenza di un supersoldato mutante, l’Anomalia…

James S.A. Corey non è uno scrittore, ma lo pseudonimo con cui firmano le loro opere a quattro mani due noti autori: Daniel Abraham e Ty Franck, già collaboratore di George R.R. Martin. Caliban – La guerra è il secondo capitolo della saga The Expanse. Il libro precedente, Leviathan – Il risveglio, è stato candidato al prestigioso Premio Hugo ed è per il “Wall Street Journal” una rappresentazione realistica di quello che si pensa possa essere il futuro. L’edizione italiana arriva con lieve ritardo, dato che ormai negli Stati Uniti sta per uscire il sesto libro della saga e Abraham-Franck si sono accordati con la Orbit Books, a quanto si sa, per arrivare a nove capitoli. Caliban è un romanzo di guerra in salsa interstellare - pura Space opera - con annesse critiche feroci a temi di attualità come l’imperialismo, le guerre di predominio e la condizione dei profughi. Non è affatto un libro leggero. Ci sono pagine e pagine di elucubrazioni scientifiche sul sistema immunitario di Mei, sull’accelerazione di gravità e sulle caratteristiche delle navi spaziali, e si fa un largo uso di descrizioni, spesso snervanti. Prossimamente The Expanse sarà una serie tv sul canale SyFy, e chissà, potrebbe essere un buon soggetto anche per il grande schermo, se ne potrebbe trarre un blockbuster hollywoodiano. Di certo la forma del romanzo può risultare indigesta, e sicuramente si poteva ottenere un libro più adrenalinico, veemente e condensato dimezzando o riducendo di molto le pagine, che non di rado hanno il sapore del superfluo.