
Caterina ha il viso tondo e i capelli raccolti in due trecce nere sempre spettinate, ha la bocca atteggiata a un largo sorriso e lo sguardo acuto. L'orso è grande e grosso, veste una folta pelliccia marrone con lo sparato bianco e passeggia fiero e impettito. Che cosa, in un bestione così, può attrarre una bambina? La voglia di andare a zonzo per il mondo vicino e lontano, l'orso davanti e Caterina dietro, naturalmente. Ed ecco che i due si avviano per le strade della città e poi si spingono lontano, fin tra le dune di sabbia già in vista del mare e fino alle verdi colline popolate di animali sulle quali si può danzare e, soprattutto, ci si può rotolare sull'erba morbida. Caterina e l'orso se ne vanno a zonzo di giorno e anche di notte, a volte se ne stanno zitti zitti, altre volte cantano a squarciagola, l'orso davanti e Caterina dietro...