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Chapeau!

Chapeau!
Olmo di mestiere fa il mago ed è bravo, molto bravo. Calca i palcoscenici dei teatri lasciando sempre gli spettatori a bocca aperta, affascinati dalle magie che è in grado di realizzare senza che se ne possa intuire il trucco.  Ma poi accade il patatrac. Senza avvisaglie, in modo del tutto inaspettato e imprevedibile, durante l'ennesimo spettacolo Olmo non riesce più a fare quanto di più classico esista tra i numeri di magia: tirar fuori un coniglio dal cilindro. Il mago non si perde d'animo, prova e riprova ma niente, dal cilindro esce di tutto tranne un coniglio. Il pubblico è in subbuglio, chi scalpita, chi si arrabbia, chi fissa il mago basito e deluso: ma come, il grande Olmo non è più in grado di realizzare la più classica delle magie?! E così addio successo per Olmo, ormai la sua fama è destinata a tramontare. Niente più ingaggi, niente più applausi, niente più sguardi di ammirazione e stupore per i suoi numeri. Olmo si sente un fallito, un buono a nulla, fino a quando un giorno, grazie a un gruppo di bambini, riscoprirà il suo grande amore e il suo grande talento per la magia...
Marianna Coppo, illustratrice ventiquattrenne romana diplomata al Mimaster di illustrazione a Milano, con Chapeau! è al suo primo libro. Ed è un debutto di tutto rispetto. Mescolando con sapienza illustrazioni e collage, dà vita a un racconto denso di significati che aiuta a riflettere su cosa significhi avere successo, fallire, soddisfare le aspettative altrui o, nel deluderle, deludere se stessi. E poi su quanto gli altri possano essere specchio di ciò che pensiamo di noi stessi così che un gesto di disapprovazione ci demoralizza, ma poi basta un segno di apprezzamento per il nostro operato a farci ritrovare la magia del fare le cose che ci piace e ci riesce di fare, a farci riscoprire un talento che credevamo perso per sempre. E, ancora, su quanto possa rivelarsi utile perdere un talento se la conseguenza è scoprirne altri e, per loro tramite, ritrovare entusiasmo per ciò che si fa e nuova fiducia in ciò che si è.