
Una serie di risposte a tutti i dubbi, le paure, le insinuazioni, i sospetti che i viaggiatori hanno o hanno avuto almeno una volta sulla sicurezza degli aerei. Come fa un aereo a rimanere sospeso in aria? Le turbolenze sono rischiose? Quali sono le compagnie aeree meno sicure e quelle più sicure? Qual è l'aeroporto più bello del mondo? Come sono cambiate le misure di sicurezza dopo l'11 settembre? Quali sono le vere differenze tra classe turistica e prima classe? Un pilota di lunga esperienza chiarisce tutti i punti senza ricorrere a linguaggio tecnico, ma anzi con stile divertente e ironico, perfetto per i feticisti degli aeroplani e per i forzati del low-cost, per i casi gravi di aerofobia e per i semplici curiosi...
Un libro che si legge col sorriso incollato sulle labbra, e che fa venire voglia di prenotare subito un biglietto aereo per la meta più lontana possibile. "Quando ero bambino", ha dichiarato Smith in una recente intervista, "non ero infatuato dal volare in sé, ma dalle opportunità che dava. Gli aerei da guerra e i macchinari mi annoiavano,ma avrei potuto passare ore studiando le rotte degli aerei turistici. Siamo arrivati al punto che consideriamo il volo poco più di un fastidio, io invece vorrei recuperare il legame con la cultura e la geografia, che non è incidentale ma una parte decisiva. Oggi puoi salire su un aereo a New York e volare no-stop fino a Singapore, e se questo non ti meraviglia hai qualcosa che non va". Chiedilo al pilota è stato scelto tra i dieci migliori libri di viaggio dell'anno dai critici e dai lettori di Amazon.
Un libro che si legge col sorriso incollato sulle labbra, e che fa venire voglia di prenotare subito un biglietto aereo per la meta più lontana possibile. "Quando ero bambino", ha dichiarato Smith in una recente intervista, "non ero infatuato dal volare in sé, ma dalle opportunità che dava. Gli aerei da guerra e i macchinari mi annoiavano,ma avrei potuto passare ore studiando le rotte degli aerei turistici. Siamo arrivati al punto che consideriamo il volo poco più di un fastidio, io invece vorrei recuperare il legame con la cultura e la geografia, che non è incidentale ma una parte decisiva. Oggi puoi salire su un aereo a New York e volare no-stop fino a Singapore, e se questo non ti meraviglia hai qualcosa che non va". Chiedilo al pilota è stato scelto tra i dieci migliori libri di viaggio dell'anno dai critici e dai lettori di Amazon.