
Nascere lo stesso giorno, anzi la stessa ora, di un cavallo segnerà il destino del bambino protagonista di questa storia: Jean-Philippe sarà certamente un fantino! Nato in una famiglia francese di allevatori di cavalli da diverse generazioni, il bambino fin da piccolissimo sembra essere felice solo quando si trova in compagnia dei cavalli e riesce a calmarsi semplicemente ascoltando i loro nitriti. A cinque anni, come da tradizione familiare, sale in sella per la prima volta ed offre subito un assaggio delle sue potenziali capacità. La sua carriera, e la sua vita, sembrano già avviate verso un futuro luminoso, ma una notte un incidente con una puledra impazzita per la paura rende paraplegico il bambino e lo inchioda per sempre ad una sedia a rotelle. Superati dolore e sgomento, Jean-Philippe si allenerà e avrà modo di gareggiare in sella a Tempesta, la stessa puledra che lo aveva ferito, e di vincere la sua gara più importante. Non importa poi se solo il padre conoscerà la verità e per tutti gli altri il vincitore non sarà lui, bensì un altro fantino.