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Cronache del mondo emerso – La saga completa

Cronache del mondo emerso – La saga completa

Distesa al centro della radura con a fianco la sua spada, Nihal cerca di concentrarsi e di non farsi prendere dal panico. Quella è la prima volta, nella sua breve vita, che ha realmente paura. Abile con la spada e desiderosa di diventare un guerriero, Nihal non ha mai temuto il corpo a corpo, ma quella prova ha decisamente toccato alcuni suoi nervi scoperti. “Siediti, libera la mente da ogni preoccupazione e pensa solo alla vita che cresce intorno. A un tratto la sentirai fluire attraverso il tuo corpo e quello sarà il segno che hai raggiunto la comunione. Ti concederò due giorni e due notti: se non riuscirai in questo tempo, vorrà dire che la magia non ti appartiene e dovrai rinunciare” le aveva detto Soana prima di lasciarla sola con i suoi pensieri nel cuore della Foresta. Difficile concentrarsi e non avere pensieri in mezzo al nulla, circondata da occhi che la scrutano e rumori nuovi che la fanno sobbalzare a ogni piccolo movimento. Ha deciso di imparare la magia dopo che Sennar l’ha battuta con l’astuzia, e non con la forza. Dopo quel combattimento, la vergogna di esser stata sconfitta da un ragazzetto pelle e ossa è stata così bruciante che ha implorato suo padre Livon di permetterle di imparare la magia. Le era sembrata una scelta saggia, quella di coniugare gli incantesimi alla sua destrezza con la spada; ma ora, seduta in quella radura e circondata da alberi scheletrici, quell’idea non le sembra più così tanto geniale. Che cosa darebbe per essere nuovamente al sicuro nella casa di Soana, o anche solo per avere un “nemico” in carne ed ossa da dover battere, non sé stessa e le sue paure...

Uno dei capisaldi del fantasy italiano è senza dubbio la trilogia dedicata al Mondo Emerso dalla scrittrice Licia Troisi. Pubblicati per la prima volta nel 2004, i tre volumi dedicati agli abitanti del Mondo Emerso (Nihal della Terra del Vento, La missione di Sennar e Il Talismano del Potere) sono diventati in breve tempo uno dei punti di riferimento non solo per gli amanti del genere ma anche per una intera generazione, che ha trovato in Nihal un personaggio nel quale identificarsi. Unica sopravvissuta della stirpe dei Mezzelfi, Nihal è chiamata a compiere il suo destino di vendetta e riscatto nei confronti del Tiranno, reo non soltanto di aver sottomesso gran parte delle terre libere, ma anche di aver completamente sterminato la sua gente. Nonostante nelle Cronache del Mondo Emerso siano ben riconoscibili le tracce della grande tradizione del fantasy anglosassone da Tolkien in poi, la Troisi regala ai suoi lettori un ciclo in grado di portare una ventata di novità nel genere. Innanzitutto, rendere protagonista di una narrazione lunga più di mille pagine non un cavaliere o un mago ma una donna: Nihal infatti non incarna il classico ruolo destinato alle donne nel fantasy, ma come Eowyn ne Il Signore degli Anelli decide di scardinare il destino che altri hanno cucito per lei, e diventare protagonista della sua stessa storia. Nihal non attende di essere salvata, ma si carica sulle proprie spalle il fardello del suo popolo e decide di scendere in prima linea e di combattere per quello in cui crede; una determinazione che la rende più matura rispetto all’età anagrafica che ha. Nihal e Sennar infatti non sono più bambini ma neanche adulti, chiamati ad affrontare quel periodo delicato che è l’adolescenza compiendo un percorso di maturazione e consapevolezza di sé stessi che passa anche dal rifiuto, dall’emarginazione e dalla solitudine. Non è un caso, infatti, che Nihal sia considerata “diversa” per il suo aspetto non convenzionale e per questo trattata come una reietta sino a quando gli altri non saranno in grado di riconoscere il suo valore al di là del suo aspetto fisico. Un libro dal linguaggio semplice ma non per questo superficiale, destinato certamente a un pubblico giovane ma apprezzato anche da uno adulto... perché come tutte le belle storie non hanno età.