
Bernando è un drago, sfortunatamente il più piccolo della classe. Deve vedersela con Marcello che lo chiama “microbo” perché ha una fidanzata e con i compagni di classe che, da quando la mamma lo ha chiamato “draghetto mio adorato, lo prendono in giro. Le scazzotate con Mercello gli lasciano un occhio nero, e persino la maestra lo sgrida perché si è infilato i tappi nelle orecchie… ma Bernardo non ne può di essere preso in giro e con un’immensa lingua di fuoco è pronto ad incenerire la scuola.