
Certo, non abbiamo fretta. Pare che nuovi studi concedano all’umanità ancora oltre 5 miliardi di anni prima che si possa assistere alla fagocitazione della Terra da parte del Sole. Può darsi che per quel tempo o si riesca ad agganciarsi ad altre forze di gravità o si diventi capaci di muovere verso sistemi solari più ospitali. La migrazione, poi, è presente anche in biologia. Noi stessi siamo migrati per arrivare dove siamo. Una piccola notazione: ciascuno ha un teorico albero genealogico di migliaia di generazioni: vite di chemio-batteri autotrofi e poi di batteri fotosintetici risalgono infatti a quasi 4 miliardi di anni fa; vite di animali sono poi ricostruibili da circa 600 milioni di anni. Che dire poi delle società umane? Le migrazioni non sono un fenomeno pacifico e ogni periodo è interpretabile anche come una guerra fra specie diverse. L’agricoltura s’impadronisce di habitat, mentre gli Stati costringono specie ed ecosistemi nell’angustia di sovrani confini innaturali, per non parlare poi dell’ordine capitalistico e tutta la sua pratica consumistica…