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Favole di Esopo

Favole di Esopo
La cicala, mortificata dal freddo e dalla scarsità di cibo dell’inverno, è rimproverata e derisa dalle formiche previdenti e un po’ rigide, che beffarde la esortano a ballare dopo aver passato l’estate a deliziarsi nel canto. La volpe, invece, confidando troppo nella propria astuzia viene buggerata con ripicca intelligente da una cicogna più furba di lei. E poi il piccolo topolino che potendo contare esclusivamente sulla sola intelligenza riesce ad avere la meglio sul potere e la forza del grande leone. Oppure la rana vanesia che si vede costretta a pagare amaramente la propria invidia. O ancora la lepre che, invece, sconta con la sconfitta la propria presunzione. E così via…
Nove favole senza tempo di Esopo raccolte in questo volume e tanti, tanti animali protagonisti. Soggetti universalmente noti, fiabe tra le più celebri, note praticamente a tutti. Nulla di nuovo dunque; ciò su cui punta il volume sono evidentemente le illustrazioni che traspongono in immagini le stranote lezioni morali di Esopo. La scelta dell’editore cade sul tratto particolare, divertente e innovativo di Anna Laura Cantone, nota e affermata illustratrice per l’infanzia. Il suo tratto inconfondibile, ironico e spiritoso dona una patina di originalità a tutti gli animali protagonisti delle storie. La Cantone fa uso di una tecnica molto personale e moderna, che talvolta affianca al segno grafico inserti fotografici, dando vita a un’originale e non sempre riconoscibile commistione tra collage e tratto libero. Curioso che la fascia d’età indicata dall’editore sia +7 per un volume che sembra francamente indirizzato a un pubblico più giovane, sia per la scelta della veste editoriale (l’albo) sia per l’esilità dei testi. In effetti, inserite in un contenitore di questo genere, le geniali fiabe di Esopo, piene di arguzia ma anche evocative e allusive nella loro semplicità, non mostrano a pieno la freschezza e la forza allegorica che le ha rese celebri e imitatissime, dall'età ellenistica ai nostri giorni.