
Il vecchio ha il solito sguardo di sempre, ti entra dritto nell'anima, ti costringe a giocare al suo gioco. Non è la prima volta che lo incontro, l'avevo già conosciuto quand'ero detective della Omicidi, una vita fa. Eppure è come se nulla fosse cambiato da allora, lui cerca ancora di scoprire chi ha ucciso suo figlio Keigo. Ed io? Beh, non sono più un ufficiale di polizia ormai. Non devo più rassicurarlo sull'operato della polizia. D'altra parte, quella volta non sono riuscito a scoprire chi abbia ucciso il ragazzo. Non si vince sempre. Anzi, si vince raramente e spesso vincere è frutto di compromessi. Niente compromessi, stavolta. Il vecchio mi ha fatto venire, si aspetta delle risposte ed io ho bisogno di clienti. Si aspetta di sapere perché stavolta potrei riuscire dove ho fallito prima. Già, cosa c'è di diverso stavolta?