Dentro a mura spesse e fresche incontro proprio Arianna, che mi accoglie in abiti da lavoro e con uno sguardo che ha subito il sapore della sfida e della forza di una donna siciliana dei tempi moderni.
Incontriamo una “donna del vino” che, in Sicilia, è fra le icone femminili dell’enografia e che ha dedicato un libro alla cultura gastronomica isolana.