
Hazel sarebbe una spensierata bambina di otto anni, se non fosse che i suoi genitori l'hanno lasciata ospite dell'arcigna zia Eugenia. Hazel ha protestato con tutte le sue forze, ma mamma e papà han fatto finta di non crederle e di non ascoltarla e quindi eccola prigioniera nel tetro maniero dove l'antipatica zia vive assieme al figlio Isambard. Zia Eugenia sbaglia continuamente il nome della bambina e la tratta da stupida per mettere in maggior risalto l'intelligenza e la cultura di Isambrad. Questi in realtà è un piccolo dottor Frankestein visto che subito dal primo giorno mostra alla cuginetta i suoi esperimenti sugli animali. Si va dalle papere che fumano sigarette al cane con una testa di legno al posto di quella vera o ai maiali uniti per una zampa. Alle stranezze del cugino l'odiosa e dispotica zia aggiunge una cucina sempre uguale e di poco gusto, e lì dove vive c'è sempre un tempo inclemente e nulla che aiuti a trascorrerlo senza annoiarsi. Almeno fino alla notte in cui Hazel - girovagando per il bosco adiacente la casa - incontra delle strane figure: il pitonspino (un pitone con la testa di porcospino), il gorillopardo (un gorilla con il corpo da ghepardo) e la struzzorana (uno struzzo con la testa di rospo). Hazel ben presto scopre che questi tre esseri sono gli Incubi che tutte le notti tormentano i sogni di zia Eugenia e decide di vendicarsi un poco. Almeno fino a quando non scopre che dietro a tutto c'è la mano del cugino Isambard, deciso a far morire la propria madre...
Scritto con molta ironia e frizzante di creatività, Gli Incubi di Hazel è un romanzo per ragazzi che sarà una divertente lettura anche per gli adulti, dato l'alto tasso di humor nero. La piccola protagonista è un'incrocio tra Mercoledì della Famiglia Addams e una bambina buona spuntata da un qualsiasi film Disney, e la sua tranquilla fantasia ci accompagnerà tra le pagine listate di nero di questo libro.
Scritto con molta ironia e frizzante di creatività, Gli Incubi di Hazel è un romanzo per ragazzi che sarà una divertente lettura anche per gli adulti, dato l'alto tasso di humor nero. La piccola protagonista è un'incrocio tra Mercoledì della Famiglia Addams e una bambina buona spuntata da un qualsiasi film Disney, e la sua tranquilla fantasia ci accompagnerà tra le pagine listate di nero di questo libro.