
I ricordi hanno un peso specifico particolare nella vita di ognuno, e ognuno li interpreta a modo suo. E viene da essi influenzato. È un Natale di tanti anni fa quando Tyler, bambino, vive uno dei suoi inizi più importanti partendo da uno dei finali più duri da affrontare. È un inverno gelido quello di quell’anno, cui hanno ceduto il passo le altre più miti stagioni. Il nonno di Tyler è morto. Al suo funerale nessuno riesce a dire niente, ma ognuno dei partecipanti strappa una pagina di dizionario e la mette in un barattolo. Una parola, una definizione per il caro estinto. Il nipotino, che si prepara ad affrontare una nuova vita, una nuova scuola e nuovi compagni diversamente simpatici, sceglie “generoso”. Il nonno infatti gli ha lasciato un’eredità. Un orologio da taschino rotto e un orso di peluche. Un’eredità preziosissima…