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I demoni di Berlino

I demoni di Berlino

Sigfried Sauer, ex commissario della Polizia di Monaco, si è rifatto una vita, e adesso vive a Vienna, dove lavora come custode notturno al Municipio. Rientrando nel suo appartamento al Karl Marx-Hof, dopo il turno di lavoro, trova ad attenderlo Karl Julian, il giovane sergente ex collega nella polizia. Questi lo informa che Rosa, la ragazza di cui Sigfried è innamorato, dopo aver lasciato Vienna è tornata a Monaco per contribuire alla lotta armata della Resistenza contro il regime nazista, ma è scomparsa e si teme possa essere in pericolo. Per questo occorre il suo aiuto. È il 23 febbraio 1933. Sigfried e Julian partono per Berlino dove l’ex commissario di polizia scopre che il suo vecchio amico, Bernie Gross, un ebreo orgoglioso a cui decide di chiedere aiuto, si è suicidato dopo aver appreso che Hindenburg aveva concesso il cancellierato ad Hitler. Così si rivolge a Sandor Baraly, il gigante ungherese, che accetta di dargli una mano, ma a modo suo. Nel frattempo, iniziano le ricerche per rintracciare Rosa, coordinate non ufficialmente da Julian, con l’ausilio di Johanna Tegel e Walther Mann, altri due colleghi della polizia berlinese. Dalle indagini emerge un collegamento tra Rosa e Ernst Hanfstaengl, soprannominato Putzi, uomo molto ricco e potente, amico intimo e portavoce di Hitler. Cosa significa? Nel frattempo, vengono ripescati dal Landwehrkanal i cadaveri sfigurati di alcune ragazze e le ricerche diventano piuttosto complesse. L’ex commissario viene messo al corrente che Rosa lavora per la Resistenza, Julian fa da collegamento nella polizia e il suo ex collega Helmut Forster è l’uomo all’interno, con l’aiuto di Tegel. Sono loro i quattro moschettieri di Berlino impegnati a ricercare Rosa ed acquisire tutte le informazioni sull’attentato imminente che la Resistenza sta pianificando. O almeno così sembra...

È bene chiarire, sin da subito, che I demoni di Berlino è un romanzo storico, al pari de L’angelo di Monaco, con cui l’autore ha brillantemente esordito. Come chiaramente esposto nelle Note storiche e dell’autore, conclusive del libro, Fabiano Massimi ambienta la narrazione a Berlino, nei quattro giorni che precedettero il 27 febbraio 1933, quando fu appiccato l'incendio alla sede del Reichstag, il Parlamento nazionale, una settimana prima delle nuove consultazioni elettorali, nelle quali i nazisti ottennero un numero di voti che, uniti a quelli dei gruppi di destra, assicurarono al governo un’ampia base parlamentare. A seguito dell’arresto di un comunista olandese, Marinus van der Lubbe, semisquilibrato mentale, considerato autore del rogo, il governo avviò una massiccia operazione di polizia contro i comunisti e attuò una serie di misure che limitavano o annullavano le libertà di stampa e di riunione. Furono i primi passi che condussero alla nascita del Terzo Reich, il terzo Impero (dopo il Sacro Romano Impero è quello nato nel 1871). Fin qui è la storia, seppur caratterizzata da molti punti oscuri. Senonché, nelle anse del fiume delle vicende realmente accadute e documentate viene ad annidarsi la finzione dell’autore, il quale, come bene spiegato nella nota finale, immagina lo svolgimento dei fatti che portarono all’incendio, coniugando creazione narrativa e fonti storiche, frutto di ricerca accurata e approfondita. Ne esce un ibrido davvero interessante, una commistione tra due generi, il romanzo storico e il thriller, con una struttura narrativa molto corposa e densa di personaggi (al termine del libro c'è perfino una lista che consente al lettore di rinfrescarsi la memoria su chi sia questo o quel personaggio, durante la lettura). Per oltre quattrocento pagine Fabiano Massimi riesce a catturare l'attenzione di chi si approccia al libro, dosando con maestria le due anime del libro sopra evidenziate, anche se occorre precisare che deve trattarsi di un lettore amante di vicende storiche un po' avvolte nella nebbia, anche se non così fitta da impedirne di curiosarci all'interno. Il libro è arricchito da una bibliografia sul tema, segno di accuratezza e soprattutto di grande aiuto per chi volesse ulteriormente approfondire.