
Un prodotto culturale vecchio più di cinque secoli ma sempre nuovo nella forma. Il libro, così come lo conosciamo oggi, ha subito nel corso della sua esitenza innumerevoli cambiamenti ed è impossibile lo studio delle sue forme ricettive e interpretative a prescindere da tali mutazioni. L’universo editoriale attuale non è altro che il risultato di tali mutamenti, tra i quali centrale è il progresso dal libro cartaceo a quello digitale. Un aspetto non di poco conto, quello della digitalizzazione, nella quale implicita è la trasformazione radicale di prospettiva. A mutare non devono essere solo le modalità di vendita e offerta ma anche le stesse case editrici, chiamate così a reinventarsi e continuare a far parte di quel panorama vivo dell’industria editoriale che - seppur in costante crisi - resta la prima industria italiana per fatturato. Sono 70.000 i titoli pubblicati ogni anno, di cui 10.000 testi di scolastica e quasi 7000 dedicati al settore ragazzi. Meno del 6% degli editori pubblica titoli esclusivamente in formato digitale, senza poi contare altre modalità di fruizione come il formato audio, le piattaforme on line o i podcast. Eppure poche cose evocano il senso di proprietà come l’oggetto libro, “il mio libro” dei bambini: alla base di questo legame profondo c’è la parola, il bene immateriale che dà valore alla materialità dell’oggetto, il bene che fa sì che ogni lettore sia in grado di leggere se stesso all’interno di un libro...
Già nella premessa I meccanismi dell’editoria viene definito come un diario di viaggio che si propone di analizzare singolarmente tutte le parti che costituiscono la complessità della macchina editoriale e Roberto Cicala, editore indipendente, accademico e critico letterario, costruisce a questo proposito un manuale (potremmo definirlo così) in grado di esaminare tutto il lavoro che sta dietro alla pubblicazione di un libro, la fatica che esso comporta, i professionisti di cui si necessita. La scrittura, chiara ed efficace, aiuta la riuscita del volume in ogni suo aspetto e un argomento come l’editoria - che potrebbe apparentemente interessare solo a studenti o professionisti del settore - si trasforma in una lettura stimolante anche per coloro che di libri sono soltanto appassionati. Infatti non sono solo le modalità attraverso cui viene portato avanti lo studio a rappresentare il punto di forza del volume, ma anche gli intelligenti spunti di riflessione disseminati lungo le pagine. Questi vedono protagonisti casi editoriali, aneddoti su scrittori e romanzi più o meno conosciuti che fanno de I meccanismi dell’editoria una panoramica dell’industria quanto più lontana possibile dallo studio sterile. Un viaggio invece, che parte dalla scrittura passando per case editrici, redazione, promozione, fino ad arrivare al punto d’arrivo: il lettore.