
Il giovane Howard Phillips Lovecraft questa volta è alle prese con una gita al mare tutt’altro che gradita e con un viaggio eterico nel regno del sogno durante una terrificante seduta dal dentista. Sì, perché - a quanto pare - l’etere può tirare brutti scherzi e scaraventarci nella Dreamland, un mondo onirico da dove sembra piuttosto difficile tornare indietro. Il giovane Lovecraft altro non può fare che affidarsi ai consigli di un ghoul che lo conduce direttamente nelle stanze del re Kuranes che, dopo una doverosa tazza di tè, lo spingerà ad attraversare le Trecento porte del sonno verso la Veglia e, finalmente, verso casa. Immancabili, anche in questo volume, le rivisitazioni comiche di storie dell’orrore di Algernon Blackwood, di Edgar Allan Poe ed Robert E. Howard, nonché una piccola guida su come scrivere un vero romanzo gotico…