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Il giovane Napoleone

Il giovane Napoleone

Nel dicembre 1781 un Napoleone dodicenne indulge, solo, in una fredda e grigia stanza collegiale dopo il termine delle lezioni; vuole sottrarsi alle prese in giro dei compagni che scherzano sul suo nome inusuale, sulla sua ostentata magrezza, sulla sua intolleranza al freddo. Il giovane sfoglia un vasto atlante di geografia, e vola con l’immaginazione fino a luoghi lontani ed esotici ove i freddi e persistenti inverni della sua terra non sono altro che una leggenda lontana: detesta il freddo! Allora il ragazzo scorge un puntino sull’atlante, a sinistra dell’Africa, attorniato da una vasta distesa celeste, l’oceano. “Che cosa ci faceva quell’isola microscopica in mezzo al mare? Di chi era? Chi ci viveva? Ci arrivava mai qualcuno, magari per sbaglio?”. Accanto al puntino è scritto: Isola di Sant’Elena... Nel giugno 1815 Napoleone viene sconfitto a Waterloo e fatto prigioniero dagli inglesi. Questi, nel timore ch’egli potesse fuggire nuovamente, lo spediscono a Sant’Elena, la città del diavolo. Qui l’imperatore conosce il Signor Balcombe e la sua famiglia. I Balcombe ospitano Napoleone in attesa che la sua dimora sull’isola venga ultimata. L’incontro è determinante, Napoleone infatti dialogando e scherzando con la figlia dei Balcombe, Betsy - diminutivo di Elisabeth - ripercorre gli eventi della sua infanzia alla luce dello sguardo sincero e spensierato della bambina...

Il giovane Napoleone è un libro dello scrittore, critico letterario e traduttore Ernesto Ferrero. L’autore, a partire dal 1963, è stato impiegato presso alcune delle più note case editrici italiane: Einaudi, Bollati Boringhieri, Garzanti e Mondadori; inoltre è direttore del Salone internazionale del libro di Torino dal 1998. In qualità di critico si è occupato di grandi nomi del panorama letterario italiano come Gadda, Calvino e Primo Levi. Le sue pubblicazioni sono innumerevoli, tanto nella narrativa quanto nella saggistica, e tra di esse spicca N. : un romanzo storico vincitore del premio Strega nel 2010 e ispiratore del film N (io e Napoleone). Il giovane Napoleone è un libro per ragazzi e non solo: sulla quarta di copertina della precedente edizione era riportata la dicitura “Consigliato dagli 8 ai 99 anni”. Leggendo questo breve volumetto i bambini potranno infatti avvicinarsi ad una figura controversa, tanto nota in superficie quanto sconosciuta in profondità; mentre gli adulti avranno l’occasione di cogliere il lato fanciullesco e commovente dell’austero e superbo condottiero che hanno imparato a conoscere sui manuali di storia. «Ma vedi, la nostra vera patria è là dove abbiamo degli amici e delle persone che ci vogliono bene» «Allora la nostra patria è il mondo!» gridò Betsy. Queste semplici e oggi mirabilmente attuali parole concludono Il giovane Napoleone, consigliatissimo.