Salta al contenuto principale

Il kendama perduto

Il kendama perduto

Ionuţ e Diana vivono a Ferentari, il quartiere rom di Bucarest, “con case, palazzi, negozi e scuole come un qualsiasi altro quartiere e, sicuramente, con tantissimi bambini che giocano dalla mattina alla sera”, in Strada Trompetului. A Diana piace andare sui roller, ascoltare la musica e, più di tutto, danzare a ritmo dei videoclip che guarda su YouTube e frequentare un corso di danza rom. Ionuţ, invece, ha una passione sfrenata per il kendama, un gioco di abilità giapponese in legno, vorrebbe riuscire a fare tutti i trick alla perfezione e vincere una competizione. Il suo kendama preferito glielo ha regalato il nonno prima di morire, per questo non se ne separa mai e per questo, quando uno strano ragazzino di nome Leo glielo ruba, fa di tutto per recuperarlo, compreso inoltrarsi nello spaventoso Viale degli Spiriti, luogo proibito ai bambini perché pericoloso. Ionuţ e Diana non si lasciano spaventare e con l’aiuto dei loro amici e di Maria, la fata buona di Ferentari, riescono ad elaborare un piano per sconfiggere Leo, in realtà uno stregone che tiene in suo potere tutta la gente del Viale degli Spiriti...

Una storia che, con semplicità e con un testo scorrevole, tratta diverse tematiche e parla ai bambini con un linguaggio fresco e vicino alla loro quotidianità. Ionuţ e Diana infatti imparano le canzoni e le coreografie guardando i video su YouTube, seguono i gruppi musicali del momento e hanno desideri e sogni come tutti i bambini della loro età. Ma questa è una storia che parla anche di coraggio, di fiducia in se stessi, di bullismo, di amicizia, di rispetto verso gli altri e verso l’ambiente. Il testo, per bambini dagli 8 anni, è accompagnato da vivaci illustrazioni a colori; alcune occupano un’intera facciata, mentre altre più piccole intervallano il racconto. Adina Rosetti è scrittrice e giornalista e alcuni suoi libri sono stati premiati al concorso “I libri più belli della Romania”. Insegna scrittura creativa ai bambini e collabora con più testate giornalistiche. Irina Dobrescu è membro fondatore del Club degli Illustratori della Romania. Ha illustrato molti libri per bambini, partecipato a numerose mostre ed eventi artistici sia in Romania che all’estero e, nel 2014, ha vinto il Trofeo Arthur con un libro scritto e illustrato da lei. Cisla-Editore è una piccola casa editrice indipendente, nata nel 2020 grazie alla forte passione per le letterature romena e moldava. Il kendama perduto fa parte del progetto Noii Povestitori dell’Associazione Cu alte cuvinte, destinato agli scrittori per l’infanzia che si propongono di dar voce a personaggi di etnia rom.