
Domenica 20 agosto 2011, Parigi... Angelo, il vetraio italiano del Louvre, decide di fare un giro al museo per sconfiggere la noia festiva. È di casa e punta subito verso la Sala Quadrata che custodisce un ritratto di donna che lo lascia ogni volta senza parole. Si tratta della Monna Lisa, capolavoro di quel Leonardo Da Vinci che tanto lustro ha dato al suo paese d'orgine. La malia degli occhi Gioconda deve essere più potente del solito perché questa volta Angelo non si limita a contemplarla, ma comincia a pensare di essere lui l'oggetto di quello sguardo di velluto. Rapito senza possibilità di scampo dalla visione della dama fiorentina, Angelo agisce come in un sogno e sfruttando la sua conoscenza del museo riesce a rubare il quadro e a portarlo con sé. Lo tiene in casa, proprio sopra il letto. Ma la felicità di avere Monna Lisa finalmente tutta per sé dura poco perché l'amore si trasforma presto in ossessione e per sfuggire all'incantesimo il vetraio proverà a riportarla a casa, a Firenze...