Salta al contenuto principale

Il nostro cane Max

ilnostrocanemax

Max è il terrier di famiglia tenero ed affettuoso, arrivato piccolissimo in un cestino dalla Scozia. All’inizio è talmente brutto che al parco viene scambiato per uno strano topo, ma crescendo diventa bellissimo e riceve un sacco di complimenti quando viene portato a spasso. È un cane felice e sempre allegro e con ogni componente della famiglia fa cose diverse: viaggia in aereo, cosa che gli piace moltissimo, ascolta la musica, gioca a pallone, si lascia persino vestire con dei buffi vestitini da Anna Paola, che da grande vuole fare la sarta. In famiglia lo chiamano con tanti nomi diversi: Max, Maxolino, Bonocane, Tartufon… e d’estate lo portano al mare che è il posto che lui preferisce, forse perché gli ricorda da dove è venuto, anche se fare il bagno non gli piace per niente e preferisce correre, scodinzolare e saltare. Dopo tanti, tanti anni il cane arriva alla fine della sua avventurosa vita e la famiglia è molto triste, ma il suo ricordo rimarrà sempre con loro, anche perché tutti insieme decidono di dare il suo nome ad una piccola cala dove il cane, durante una scorribanda, ha scoperto una rocca identica alla sua testa. La cala di Max si trova realmente in Sardegna e nel libro compare una piccola cartina che mostra al lettore dove si può trovare…

In questa storia autobiografica, l’autrice racconta la bellezza e la profondità del legame di una famiglia con un cane, attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice ed accurato adatto ai bambini che sono diventati da poco lettori autonomi. Le illustrazioni a colori di Martina Tonello completano ed arricchiscono il libro che, come ogni libro pubblicato da Biancoenero edizioni, è stato stampato con la font biancoenero ed impaginato seguendo i criteri dell’Alta Leggibilità: pagine di colore crema che affaticano meno la vista, righe spezzate che restituiscono il ritmo della narrazione, accortezze sintattiche e lessicali, paragrafi brevi. Inoltre, come avviene per tutti i testi scritti da autori italiani, anche questo è stato approvato da una redazione di ragazzi, nominata nel libro nei ringraziamenti finali. Sul sito dell’editore il lettore potrà inoltre trovare Max e i suoi vestititi da ritagliare.