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Il segreto egizio di Napoleone

Il segreto egizio di Napoleone

12 agosto 1799: è in pieno svolgimento la campagna d’Egitto dell’esercito rivoluzionario francese al comando del generale Napoleone Bonaparte, ufficialmente intrapresa per contrastare il dominio commerciale inglese nell’area ma non priva di aspetti misteriosi. Napoleone decide di passare la notte da solo all’interno della Grande Piramide di Giza, su indicazione di alcuni sacerdoti copti che gli hanno parlato di una tradizione antichissima che nasconderebbe un metodo per acquisire l’immortalità, un metodo imparato in Egitto anche da un altro grande personaggio più di mille anni prima: Gesù di Nazareth...

E se la campagna napoleonica d'Egitto avesse una chiave di lettura esoterica oltre che una militare? Cosa cercava Bonaparte (o “il sultano Bunabart”, come lo chiamavano i mediorientali) sulle orme di Alessandro Magno e Gesù? Le ricerche compiute da Sierra - giornalista appassionato di misteri - sulla monumentale Description de l’Egypte lo portano a riflettere sui retroscena misteriosi di una campagna militare temeraria e costosissima che ha lasciato perplessi generazioni di storici. Riflessioni in forma di romanzo, un thriller archeologico/religioso che corre su piani temporali diversi tra intrighi, morte, amori, sogni e segreti.