
Sonno. Dormiveglia. Veglia. Leo non se lo sa spiegare, ma ha la sensazione che sotto il letto ci sia qualche cosa. Qualche cosa che non dovrebbe esserci. È buio. L’unico rumore avvertibile è il ticchettio della sveglia. Ma quella percezione non lo abbandona. Poi quando è costretto ad alzarsi si accorge che lì sotto c’è il vuoto assoluto, a parte qualche gomitolo di polvere e una pallina da tennis dimenticata. Si è solo lasciato condizionare dall’eco di un sogno, dunque. Un sogno… Magari fosse tutto un sogno. E invece deve abbandonare davvero tutta la sua vita in Colorado per seguire la famiglia in West Virginia: il padre, un uomo imbelle, la sua nuova compagna, odiosa, e la di lei figlioletta, che lo adora, ma non sta buona un nanosecondo…