
La nonna di Infinity, detto Finn, è in ritardo per la sua meritata crociera con le amiche appassionate, come lei, di lavoro a maglia. Al le ha promesso che sarebbe arrivato in tempo ma, come sempre, suo figlio non c’è. Non si può contare su Al. E invece Alan arriva: un metro e novanta di muscoli e ossa, occhi e capelli scuri, pantaloni di velluto. Assolutamente anticonvenzionale. Al è un chimico atomico, una sorta si scienziato (certamente un po’ pazzo). Quando è con lo zio, per Finn non ci sono regole. È proprio per questo che la nonna parte con una certa dose di preoccupazione. E non ha tutti i torti: anche loro, infatti, sono in partenza. Nello zaino tutto ciò che occorre: crema solare, occhiali da sole, tenda. E delle canne da pesca. Tutto perfetto. O quasi. A rovinare la vacanza appena iniziata un elicottero, il Comandante King e il progetto Boldklub. Nella Sala di Controllo li aspettano. Soldati e scienziati, in tutto quattordici esperti che compongono il Comitato Globale Non-governativo di Reazione alla Minaccia. Due file di computer e dall’altra parte degli schermi i leader mondiali. E immagini di insetti sconosciuti: gli Scarlatti, nati da un errore genetico durante un esperimento per produrre armi biologiche. Ciascuno di essi era capace di uccidere cinquecentocinquantacinque esseri umani. Subito inceneriti per questioni di sicurezza, ne rimasero solo due campioni. Uno di questi è stato liberato e rischia di mettere seriamente in pericolo l’intero pianeta…