Salta al contenuto principale

Jet, un eroe con la coda e altri animali straordinari

Jet, un eroe con la coda e altri animali straordinari

Siamo a Londra durante la Seconda Guerra Mondiale, i bombardamenti lasciano ben pochi sopravvissuti, ma quei pochi vanno salvati: ecco Rip, un cane che sembra avere, oltre al fiuto, un vero talento per trovarli anche quando tutti stanno ormai per rinunciare. Instancabile salvatore e incoraggiamento costante, porterà avanti il suo impegno per ben cinque anni, benvoluto da tutti. Come lui, Jet, Peter, Rats, Ricky, Tich, Apollo… cani coraggiosi e amici dei soldati in battaglia o nelle operazioni di bonifica, paracadutisti, smascheratori di spie, prigionieri di guerra… Gallipoli Murphy, invece, era un asino: fidato compagno del barelliere John Simpson in Turchia, nel 1915 è diventato una vera e propria ambulanza a quattro zampe. Gustav, Tommy, Cher Ami, G.I. Joe, White Vision e Mary di Exeter erano piccioni: le loro storie sono voli a perdifiato, l’ultima possibilità di trasmettere un messaggio vitale che può ribaltare l’esito di una battaglia. Ma ci sono anche gatti, orsi e cavalle, perché in guerra è sempre imprevedibile chi diventerà un eroe.

Storie straordinarie di animali in tempo di guerra, come nel sottotitolo originale: una trentina di eroi dalla Prima Guerra Mondiale alle missioni in Afghanistan, passando per l’attentano alle Torri Gemelle. La maggior parte sono cani, descritti come veri amici dell’uomo, affidabili e fedeli, pronti a rincorrere il proprio padrone fino al fronte o a lasciarsi morire per la perdita, sempre affettuosi e pronti a tirare su di morale soldati e civili. Coraggio, grandezza d’animo e tenacia accomunano tutti gli animali raccontati, che si fanno partecipi delle speranze e delle imprese umane, condividendone i successi ma anche gli stenti e le tragedie. Alle virtù degli animali si affiancano dettagli sulle loro diverse specie e sulle razze canine, sui compiti che soldati e animali svolgevano in guerra e sulle tecnologie a disposizione nei diversi periodi. La narrazione ha il fascino un po’ antiquato dell’amor di patria, del gergo militaresco e dei verbi al passato remoto ma potrebbe piacere ad amanti degli animali e appassionati di Storia o a chi avesse bisogno di un po’ di motivazione di fronte a imprese che sembrano impossibili. Inevitabile un po’ di ripetitività, nonostante lo sforzo di sottolineare per ciascuna storia i particolari che la rendono unica.