Salta al contenuto principale

Kiss me like you love me - Let the game begin

Kiss me like you love me - Let the game begin

Selene non vorrebbe assolutamente andarsene da Detroit, dove vive con la madre in un appartamento dell’Indian Village, un quartiere residenziale a est della città. Tuttavia, è costretta a partire per New York, dove raggiungerà il padre, Matt Anderson, e la sua compagna, Mia Lindhom, nota direttrice di un’importante azienda di moda. I rapporti tra Selene e il padre sono tutt’altro che sereni: la ragazza non ha mai perdonato all’uomo il tradimento che ha portato alla fine del matrimonio tra i suoi genitori e l’idea di condividere i prossimi mesi con una donna diversa dalla madre e con i suoi tre figli - sia pure in una villa fantastica nella “città che non riposa mai” - è difficilissima da digerire. Inoltre, dovrà allontanarsi anche da Jared, il ragazzo con cui da un po’ fa coppia fissa: tecnicamente è il suo ragazzo, anche se l’intimità con lui è qualcosa ancora tutta da costruire. Chloe e Logan, i figli minori di Mia, le vengono presentati al suo arrivo. All’appello manca Neil, il fratello maggiore, quello che ha la camera proprio di fronte a quella che è stata assegnata a Selene. Pare che in quella stanza ci sia un frequente andirivieni di ragazze e che Selene debba procurarsi dei tappi per le orecchie, se davvero vuole riposare durante la notte! Dopo pranzo Selene decide di andare alla ricerca di una libreria ben rifornita nei dintorni. Logan si offre di accompagnarla, ma la giovane preferisce restare sola e, sulla strada del ritorno, il cellulare che le dà indicazioni circa il percorso da seguire si scarica completamente e la priva della possibilità di orientarsi. Sarà un ragazzo incontrato per caso ad accompagnarla all’abitazione di cui a malapena ricorda l’indirizzo. E si tratta di un ragazzo davvero notevole: occhi, naso e bocca praticamente perfetti; labbra carnose che sembrano disegnate; una massa di ciocche castane e ribelli a incorniciargli il viso. Solo quando raggiungono il cancello di casa Selene comprende ogni cosa: quel ragazzo dall’aria impertinente e vivace è Neil, il figlio maggiore di Mia. E si rende conto che la convivenza sarà tutt’altro che una passeggiata...

Prima puntata di una trilogia - che si arricchirà poi di due ulteriori volumi - che si pone tra lo young adult e il dark romance ed è il frutto della fantasia e della penna di Kira Shell, nome de plume dietro il quale si cela una giovane autrice italiana. La Shell conduce il lettore nella vita di Selene e Neil, due personaggi completamente diversi tra loro. Lei si è appena trasferita a New York per tentare di riallacciare i rapporti con il padre Matt - tentativo di cui poi si perdono le tracce nel proseguo della narrazione, creando un buco di trama che non può non essere sottolineato -, mentre Neil è il figlio maggiore della compagna di Matt ed è un ragazzo problematico, irrisolto, complesso. E bellissimo. Un bel concentrato dei più classici tra gli stereotipi, quindi. L’atmosfera che si respira, infatti, specie durante la lettura della prima parte di questo voluminoso romanzo, è quella di trovarsi di fronte a personaggi visti e rivisti, a cui manca quel guizzo di originalità che fa di un libro un prodotto da ricordare. Bugie, lacrime, tentazioni, passione alle stelle, devianze originate da situazioni di abuso che, pian piano, vengono portate alla luce in un crescendo di colpi di scena, sono gli ingredienti su cui l’autrice punta per cercare di creare un intreccio che porti qualche elemento in più a una vicenda che, specie negli ultimi anni, è già stata ampiamente raccontata e approfondita. Nonostante la corposità della storia e l’eccessiva meticolosità con cui i protagonisti e alcune situazioni vengono descritte - un po’ troppo raccontato a discapito del più efficace mostrato - le pagine scorrono rapide e offrono una lettura tutto sommato gradevole che, per quanto come già sottolineato non originale, può rappresentare un buon intrattenimento per chi desideri trascorrere qualche ora in compagnia di personaggi tormentati e impegnati in un’estenuante lotta contro i propri nemici.