
La famiglia Cinema, o meglio Cinemà, con l'accento sulla a, “che faceva molto francese e aumentava lo charme”: attraverso le bizzarre vicende di un altrettanto bislacco nucleo familiare, Andrea Valente, giornalista e scrittore per ragazzi, racconta la storia del cinema. Lo fa per tappe, dedicando ogni capitolo a un bisnonno, un fratello, o un figlio, tutti strani membri della famiglia Cinemà: e ad ogni protagonista corrisponde un film, centrale in un risvolto della sua vita. Quello dell'autore è solamente un espediente narrativo per scrivere brevi capitoli, indipendenti l'uno dall'altro, ma allo stesso tempo tutti connessi e collegati. Proprio come i film che punteggiano tutto il libro, ognuno vive di vita propria, ma è inserito all'interno della più ampia storia del cinema...
Andrea Valente capisce che la settima arte bisognerebbe apprenderla fin dalle scuole elementari, o addirittura prima. E se il nostro sistema educativo da questo punto di vista prende un gigantesco abbaglio, ci pensa lui a rimediare: in un libro, simpatico, divertente e brillante, rivolto al pubblico più giovane traccia la linea della storia del cinema, da L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat dei Fratelli Lumiere ad Avatar di James Cameron. In mezzo King Kong, ma anche Ombre Rosse, Psyco e Guerre Stellari. Ventisei film per altrettanti membri della famiglia Cinemà, francese come l'arte che racconta. Illustrazioni di Julia Binfield tra una riga e l'altra e un'ulteriore grande intuizione: nessun bisogno di cercare film di nicchia, ma il coraggio di mettere solo i capisaldi, le colonne portanti. Perché, una volta tanto, i più piccoli possano partire dalle basi.
Andrea Valente capisce che la settima arte bisognerebbe apprenderla fin dalle scuole elementari, o addirittura prima. E se il nostro sistema educativo da questo punto di vista prende un gigantesco abbaglio, ci pensa lui a rimediare: in un libro, simpatico, divertente e brillante, rivolto al pubblico più giovane traccia la linea della storia del cinema, da L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat dei Fratelli Lumiere ad Avatar di James Cameron. In mezzo King Kong, ma anche Ombre Rosse, Psyco e Guerre Stellari. Ventisei film per altrettanti membri della famiglia Cinemà, francese come l'arte che racconta. Illustrazioni di Julia Binfield tra una riga e l'altra e un'ulteriore grande intuizione: nessun bisogno di cercare film di nicchia, ma il coraggio di mettere solo i capisaldi, le colonne portanti. Perché, una volta tanto, i più piccoli possano partire dalle basi.