
Tre mesi sono troppi per sperare ancora. Un tempo troppo lungo senza sue notizie, un buco temporale che ha interrotto per sempre una confortevole monotonia quotidiana di coppia. Forse è questo che le manca, il conforto di quelle abitudini ormai consolidate a cui difficilmente rinuncerebbe, perché in cuor suo Cia Kjellner già lo sa, sa che Magnus non tornerà da lei né dai loro due figli, e Patrik purtroppo non può che confermarlo. Nessun cadavere è però riemerso dalle acque intorno a Fjällbacka, ma nessun cadavere non vuol dire nessun morto è Patrick Hedstrom - da ispettore navigato qual è - lo sa perfettamente. La sua Erica è a casa col pancione incinta di due gemelli, si sta preparando per una sera di gala all’albergo centrale, è lì che lanceranno il libro di Christian La sirena, si tratta del suo esordio, un romanzo cupo, inquietante e dai lati oscuri, peccato che proprio adesso il suo amico Magnus sia sparito e non possa esserci...
La sesta indagine della scrittrice Erica Falck si svolge nel solito scenario della natia Fjällbacka, una scenografia quella isolana che si presta perfettamente alle atmosfere giallo/livide cui siamo abituati da quando la protagonista svedese ha fatto capolino nel 2002. Questa volta gli elementi di spicco sono: uno scrittore esordiente che riceve lettere minatorie, un cadavere che affiora dalle acque gelide, un passato oscuro che riemerge e riannoda le fila dell’ennesima indagine di Erica, che seppur appesantita nel fisico non perde in lucidità e acume. Possiamo anzi affermare che la maternità dona quel qualcosa in più alla Falck, facendo emergere qualche sua fragilità nascosta. L’intreccio tra letteratura e omicidi funziona, e dopo una prima parte del libro in cui si fa un po’ fatica a seguire gli indizi e farsi una idea ben precisa di cosa sia accaduto, tutto si collega e la trama prende a scorrere veloce e incalzante fino all’epilogo. Alla fine scopriamo a chi si riferisce la sirena del titolo, e abbiamo l’ennesima dimostrazione del talento narrativo della Läckberg, che del giallo nordico può forse considerarsi la regina e con merito, anche se nella personale classifica della saga non metterei La sirena al primo posto. Rieditato con copertina flessibile nella collana universali economici Feltrinelli è una ottima lettura per tutte le stagioni, anche sotto l’ombrellone.