
La poliziotta norvegese Mia Krüger ormai sta aspettando solo di morire da quando ha trovato la sua gemella morta con un ago ancora infilato nel braccio e poco tempo dopo, durante un banale controllo, ha scelto di sparare a Markus Skog – lo spacciatore che stava con sua sorella – anziché di disarmarlo come avrebbe dovuto, uccidendolo. È vero che l’intervento di Holger Munch le ha evitato la prigione, ma la Squadra speciale di cui la donna era il fiore all’occhiello è stata sciolta. Una bambina invece è già morta, l’ha trovata Walter Henriksen mentre portava a spasso il cane. Appesa ad un albero, vestita come una bambola, con la cartella sulle spalle e un cartello al collo: “Io viaggio da sola”. Mikkelson, il capo della polizia di Oslo, sa che quella bambina non sarà l’unica, e che se qualcuno può fermare la mattanza annunciata quella è la vecchia Squadra, ammesso che Mia accetti di uscire dal suo “esilio” disperato. Una sola occhiata alle foto della bambina che le ha portato Munch e Mia vede qualcosa che conferma l’opera di un serial killer, accetta di rimettersi in gioco. Sarà un gioco durissimo però quello che aspetta la ricostituita Squadra speciale e i suoi disperati ma indomiti componenti….
?a=324512