
Un essere dall’identità incerta ma dalla sicura mostruosità, il catriosso, semina il terrore tra gli abitanti dei villaggi attorno al monte Amell. Si dice che divori gli uomini, ma la sua presenza sembra per lo più volta a impoverire quelle regioni e rovinare i traffici del Circolo dei druidi. Visenna è stata chiamata a intervenire, per la strada incontra e cura il giovane cavaliere Korin, che rimane così invischiato in quella vicenda e ammaliato dalla druida… Una serie di misteriosi omicidi sono avvenuti oltre la città, dopo il capolinea del tram, in una zona chiamata “Le fosse”, dove solo i gatti osano avventurarsi. Qui, nelle notti di luna, il grido di un animale torturato è in grado di strappare la Cortina e lasciar entrare nel mondo qualcosa in grado di vendicare tutte le creature ingiustamente maltrattate dall’uomo… Una ragazza insignificante si è affidata a un’agenzia turistica ed è in campeggio con altre persone sole per trascorrere le ferie in compagnia. Nonostante le intenzioni iniziali, non riesce a far gruppo, preferendo rimanere in disparte, ma un giovane e avvenente storico non le dà tregua; sembra vedere in lei una magia che nessuno ha mai notato e che risveglia tutta la sua forza… Dopo Chernobyl, tre ragazzi cadono nel cratere di una bomba, coinvolti nelle sparatorie di una delle tante guerriglie che si protraggono senza vincitori né vinti, senza sapere più come distinguere cosa è umano e cosa no… Il gatto del Cheshire salva Alice dal suo viaggio nel Paese delle Meraviglie…
Nonostante la copertina fuorviante e il nome dell’autore, ben noto per la saga avente come protagonista Geralt di Rivia, i racconti contenuti nel volume rientrano solo in minima parte nel genere fantasy. I lettori che scelgono di leggere il libro aspettandosi di trovare vicende legate allo Strigo possono quindi restarne delusi. La strada senza ritorno è una raccolta particolare, molto variegata, in cui storie dell’orrore di stile lovecraftiano si ritrovano accanto al retelling della leggenda di Tristano e Isotta o a un altro racconto di Alice nel paese delle meraviglie che ha per protagonista lo Stregatto. Ciò che non manca è il mistero e la capacità di Andrzej Sapkowski di ammaliare e di farci penetrare in altri mondi, cupi e cangianti, in cui niente è ciò che sembra e in cui l’elemento solitamente debole, emarginato riesce a riscattarsi: gli animali maltrattati ne I musicanti; l’insignificante ragazza protagonista di Tandariel! e la comunità di donne in I Fatti di Mischief Creek, che risvegliano la loro parte stregonesca per vendicarsi degli uomini; o semplicemente la coppia Moroldo-Brangania, che può finalmente esistere in Maladie, senza essere risucchiata dalla leggenda più grande dell’amore tra Tristano e Isotta. Gli otto racconti sono comparsi di volta in volta in più ampie antologie e ricoprono un ampio arco temporale, che va dal1988 al 2006. Interessanti sono le presentazioni dell’autore a ogni racconto, in cui sono esplicitate le influenze letterarie e non che hanno portato Sapkowski a ideare queste oscure storie.