Vicequestori, commissarie, profiler, marescialli o semplici poliziotte. Le presenze femminili sulla scena del crimine, tra le pagine dei libri, sono sempre più frequenti e mostrano di sapersi muovere con una certa destrezza tra delinquenti comuni e spietati serial killer. Sexy quando serve, coraggiose e intuitive: scopriamo quali sono le 5... anzi, 6 agenti più in gamba del panorama letterario italiano.
1. Bella, indipendente, single - non disdegna il buon sesso, purché non sottintenda alcun legame affettivo - intelligente, nera e apparentemente incurante dei pregiudizi legati al colore della sua pelle. Maresciallo dei Carabinieri di Parma, seduce con la sua mente brillante e concreta, la sua capacità intuitiva e il suo carisma.
2. Sexy ed arguta commissaria, è una donna mediterranea fiera, volitiva e caparbia. Personaggio singolare e cocciuto, intelligente e tosto, fragile e passionale, sa rappresentare quel sud Italia che altro non è che riflesso universale di ogni popolo e di ogni cultura.
3. Lunghi capelli color rame, viso aggraziato, corpo slanciato e muscoloso, curve notevoli, si muove per le strade di Palermo a bordo di un motorino Liberty 200 o con l’auto di servizio. Vive in un attico di due stanze con vista mare ed è operativa presso la Sezione Antirapina della città.
4. Profiler della Polizia trasferita da Torino al Commissariato di Sparvara, cittadina della Bassa Emiliana, ha un brillante curriculum alle spalle, ma anche un passato segnato da un tragico evento. Lotta ogni giorno per far valere le proprie convinzioni e per combattere la diffidenza di chi la circonda.
5.Vicequestore palermitano, di stanza a Catania, ricerca la verità ad ogni costo, rifugge le apparenze e non si lascia abbindolare dai pregiudizi o dai falsi moralismi. L’entusiasmo, la fatica nell’adeguarsi alle gerarchie e il piglio deciso, a volte anche un po’ sfrontato - da “testa caura”, insomma, come si dice ai piedi dell’Etna – sono le caratteristiche peculiari di questo affascinante personaggio.
6. È una commissaria burbera e schietta, non più giovanissima, che ogni giorno deve fare i conti - oltre che con gli acciacchi del corpo - con due avversari temibilissimi: la memoria e i ricordi. E il rischio è quello di annegare nel proprio passato.