
Desperaux è l’unico sopravvissuto dell’ultima cucciolata della famiglia Tilling, ma è molto piccolo, ha delle orecchie incredibilmente grandi e per di più è nato con gli occhi aperti. Mamma Tilling è la più negativa di tutti: “Gli davò un nome, ma so già che movivà come tutti gli altri. Oh, che tvistezza. Oh che disappunto”. E invece Desperaux sopravvive e diventa un topolino curioso, amante della musica e dei libri e che non ha paura di niente, nemmeno degli umani. La vita scorre monotona nel castello in cui abita con gli altri topi, fino a quando non compie l’errore di innamorarsi della principessa umana Pri, errore che lo porta a finire rinchiuso nelle segrete del castello, dove vivono i ratti e dove fa conoscenza con Gregory, l’umano custode delle prigioni. La storia di Desperaux si intreccia con quella di Chiaroscuro detto Roscuro, uno strano ratto che, al contrario dei suoi simili, adora la luce e non ama essere perfido e crudele con i prigionieri, e con quella di Braciola Oink, una bambina che porta il nome di un grosso maiale e che è stata barattata dal padre con un panno rosso, delle sigarette e una gallina e che si ritrova a fare la domestica in quello strano castello. Ma cosa hanno in comune un topolino innamorato, un ratto e una bambina? Tante avventure coraggiose e sogni da realizzare...
Edito dalla casa editrice Il Castoro, torna una nuova edizione di un classico della letteratura per ragazzi, con protagonista il piccolo grande topo avventuroso nato dal genio di Kate DiCamillo, pluripremiata autrice per bambini e ragazzi. Una scrittura chiara, scorrevole e molto particolare: l’autrice, infatti, si rivolge direttamente al lettore, lo interroga, solleva dubbi, gli fornisce risposte fantasiose e mai scontate, lo fa diventare parte integrante della storia. Uno stile narrativo molto coinvolgente, grazie anche ai numerosi colpi di scena e alle situazioni lasciate in sospeso, che vengono poi riprese man mano che la storia prosegue. Pubblicato per la prima volta in Italia nel 2005, il libro è diventato un film d’animazione nel 2008, ha vinto la prestigiosa Newbery Medal ed è stato finalista al premio Andersen 2021 nella categoria “libri mai premiati”. Una bella storia da leggere tutta d’un fiato per bambini a partire dai nove anni di età.