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Le avventure di Amerigo Asnicar

Le avventure di Amerigo Asnicar

Amerigo Asnicar non ha ancora cinquant’anni, è di origini venete ma abita a Milano, è giornalista e autore televisivo da quasi trenta anni. Appassionato di gialli classici e contemporanei, segue con attenzione maniacale la cronaca nera. Il 17 novembre del 2013, alle diciotto, esce dal cinema, accende il cellulare e vede che il suo amico e collega del “Corriere della Sera” Paolo Mosca lo ha chiamato un numero impressionante di volte... 2009, fine settembre, Amerigo partecipa a uno dei suoi primi tornei di burraco. Tra una partita e l’altra si ferma con gli amici al bar per rifocillarsi e commentare le partite. Durante una pausa conosce la bella signora âgée, elegante, dal sorriso luminoso, che fa coppia con Mara Maionchi: Katyna, con la “y”, come tiene a precisare, colei che diverrà una delle sue più care amiche... Lunedì 23 giugno 2014 è impegnatissimo nell’organizzazione di un nuovo programma televisivo quando riceve una telefonata dal signor Axel Spazio, direttore generale della Caffè Dream, che vuole ingaggiarlo per un progetto in vista della partecipazione della sua ditta all’Expo... 17 maggio 2015 è notte e Amerigo non riesce a dormire, ha saputo della morte del suo caro amico Paolo Columbo, piange disperato e incredulo... È il 2 luglio 2015: come è ormai tradizione per il suo compleanno, la sua amica Alda Marietti ha organizzato una favolosa festa nella sua villa a Milano 3... Pochi giorni dopo, il 10 luglio 2015, Amerigo lavora ai nuovi format da proporre per la nuova stagione televisiva; incredibilmente gli viene comunicato che sono stati trovati gli sponsor necessari per la terza edizione di “Mister chef” e quindi avranno pochissimo tempo per registrare le dieci puntate dell’intera serie...

Le avventure di Amerigo Asnicar contiene sei racconti scritti da Aldo Dalla Vecchia, che presenta il proprio alter ego, Amerigo Asnicar, giornalista e autore televisivo; un cognome che, sebbene sembri un anagramma o un gioco di parole, è invece reale ed stato scelto scientemente tra quelli esistenti e diffusi solo in una parte della provincia di Vicenza, per dare un tratto originale al personaggio. Dalla Vecchia si è divertito a giocare al “giallista”, mettendo nelle pagine il suo mondo, dal backstage televisivo - che conosce a menadito perché lavora nell’ambiente da una vita - a gran parte delle sue passioni, il caffè, il burraco, la letteratura gialla tradizionale e contemporanea, la cronaca nera. Sono storie scritte in maniera scorrevole, semplice, senza descrizioni cruente, leggere ma non superficiali, con tanti indizi e citazioni; così I dieci piccoli chef sono un omaggio palese a I dieci piccoli indiani di Agatha Christie, mentre tra i personaggi si riconoscono, per esempio, l’avvocato Annamaria Bernardini De Pace alias Marianna de Leyva Cantù, Alda Marietti ovvero Alba Parietti, nata proprio il 2 luglio, e Rosario Russo con il suo ciuffo azzurro che dice “fa-vo-lo-si” ricorda molto Giovanni Ciacci o, forse, lo stesso Cristiano Malgioglio che “scrive per” Amerigo un’inedita canzone dal doppio senso, elemento strategico di uno dei racconti. Racconti un po’ naïf ma scorrevoli che hanno ispirato anche l’editore, che con questa pubblicazione inaugura una nuova collana “Flavia” (dal “flavus” latino, cioè biondo, giallo!).