
Alle 14,30 di venerdì 13 luglio 1973 Miss Parson, da vent’anni segretaria di John Marcus Fielding, vede salire il suo capo su un taxi, diretto ad un consiglio di amministrazione nella City. Questa è l’ultima cosa che si conosce del cinquantasettenne avvocato, ricco, felicemente sposato, padre di tre figli, una tenuta nella campagna inglese oltre all’appartamento a Londra, parlamentare conservatore esponente della destra moderata. Può un uomo così, da tutti considerato onesto e probo, devoto alla famiglia, del tutto incapace di mentire o soltanto immaginare qualcosa di illegale, può un uomo così sparire all’improvviso nel nulla? Nessuna ipotesi possibile di rapimento, nessuna crepa nel suo presente cristallino, nessuna ombra nel suo limpido passato: da dove cominciare le indagini? Quando, ben presto, alla New Scotland Yard si giunge ad uno stallo, il caso viene affidato al giovane Michael Jennings, “semplicemente una polizza assicurativa contro possibili arrabbiature da parte del ministro degli Interni”. Non ci si aspetta affatto che scopra qualcosa e, tutto sommato, non interessa nemmeno che lo faccia…