
Roma, 79 dopo Cristo. Tito Flavio Vespasiano invita a cena al Palatino il suo amico Aulo Cecina Alieno. Amico di vecchia data, da quando si è offerto di consegnare sé stesso e le sue legioni ai Flavi invece che a Vitellio. Il figlio dell’imperatore vuole sapere da lui tutti gli ultimi pettegolezzi che girano per le strade di Roma. Vuole saperne di più su Marcello e gli altri suoi amici che si incontrano a porte chiuse, pensando ingenuamente che lui non ne sappia nulla. Stanno tramando contro suo padre Vespasiano e contro il suo stesso diritto di succedergli. Cecina ora trema perché non sa esattamente quanto Tito sappia a fondo del progetto di congiura. Non fa in tempo nemmeno a chiedere pietà che Tito lo ha già avvelenato con una puntura al collo. Vespasiano è sempre più orgoglioso del figlio per via della sua scaltrezza. Domiziano però, l’altro figlio di Vespasiano, anch’egli aspira al trono nell’ombra. In Brigantia meridionale, intanto, il legato della Nona legione ispanica Gaio Valerio Verre tenta di riportare in auge il nome di questo sfortunato corpo d’armata che ha visto decenni di sfortuna sul campo di battaglia. La nomea della Nona è talmente infangata che il governatore Gneo Giulio Agricola la considera assolutamente sacrificabile. La rivolta nel nord della provincia però potrebbe consentire a Verre di ribaltare le carte in tavola...
Douglas Jackson è un ex giornalista e grande appassionato di storia romana. È uno dei maestri indiscussi nel narrare la Roma imperiale e del romanzo storico in generale. I suoi libri sono tradotti in 12 paesi e con Newton Compton ha già pubblicato in Italia Il segreto dell’imperatore, Morte all’imperatore!, L’eroe di Roma, Combatti per Roma, La vendetta di Roma, Nel segno di Roma, I nemici di Roma, La conquista di Roma e Per la salvezza di Roma. Anche in questo suo ultimo episodio della saga di Gaio Valerio Verre, lo scrittore dà il meglio di sé soprattutto nelle scene di battaglia, anche se a volte si travalica un po’ nel gusto della violenza fine a sé stessa. La doppia trama che tratta delle vicende del legato Verre da un lato e del neo-imperatore Tito dall’altro scorre in maniera agile, con una buona caratterizzazione dei vari personaggi. Gli appassionati del genere e dell’autore in particolare potranno trovare, con L’orgoglio di Roma, un’ulteriore conferma.