
C’è la dichiarazione d’amore affidata alle confidenze dell’amico Thomas Creevey da un membro anziano del Casato di Hannover per una donna con cui ha vissuto per ventisette anni e che deve abbandonare per motivi dettati dalla Corona d’Inghilterra. Ci sono molte forme di amore che trapelano dal discorso del Duca del Kent come quello che ci spinge ogni giorno della nostra vita a compiere di getto piccoli gesti d’amore. C’è la compassione e la consapevolezza che la vita sia insensata e pericolosa senza l’amore. C’è il ricordo nitido di un Natale a New York lontana dalla propria terra e di un dono immenso e inaspettato che ha poco a che fare con pacchetti, nastri e lustrini, ma molto a che fare con l’amore, il rispetto e la fede nelle capacità e nei sogni degli altri. Ci sono i libri, pochi e preziosi, scartati dalle scuole dei “bianchi” che passano di mano in mano di ragazzini e ragazzine neri che su quelle pagine consumate imparano a leggere e scrivere. Ci sono le lettere impregnate di ricordi, che non hanno bisogno di nessuna giustificazione, testimonianze di una vita che non ha bisogno di dimostrare nulla a nessuno. C’è tutto questo e molto di più…
Harper Lee è senza ombra di dubbio una delle scrittrici statunitensi più conosciute e amate, universalmente celebre per Il buio oltre la siepe, il bestseller mondiale che le è valso il Premio Pulitzer. In queste poche e dense pagine con la sua sensibilità porta il lettore nelle innumerevoli declinazioni e sfumature dell’amore, raccontate e raccolte in articoli scritti per “Vogue”, brevi racconti e nella lettera inedita che la scrittrice inviò il 7 maggio del 2006 ad Oprah Winfrey per declinare una sua richiesta di intervista. Cinque scritti brevi corredati da fotografie in questa piccola grande pubblicazione dal formato insolito, preziosa per chi ama la Lee e per chi ama la scrittura lieve e perfetta che è propria dei grandi autori.