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L’uomo del faro

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Il lavoro di Benjamin Postlethwaite è sempre stato quello di accertarsi che in cima al faro di Puffin Island, nel piccolo arcipelago delle isole Scilly, al largo della Cornovaglia, risplendesse sempre la luce. Tutti i marinai o naviganti che passavano davanti al faro nella nebbia udivano la sua sirena o vedevano la sua luce che li guidava, e ne erano grati. Senza di lui più di una nave sarebbe naufragata sugli scogli e più di un marinaio sarebbe annegato. Una notte di tempesta, la goletta “Pelican”, in viaggio da New York a Liverpool con trenta persone a bordo, viene spinta dal mare in burrasca sugli scogli; in balia delle onde, la barca è sul punto di affondare e se non fosse per Benjamin i trenta passeggeri, miracolosamente scesi dalla nave prima che s’inabissasse, sarebbero morti sugli scogli spazzati via dai cavalloni. Benjamin non ha avuto dubbi: ha remato con la sua barchetta avanti e indietro dalla costa cinque volte, sfidando le onde e così facendo portando in salvo trenta vite tra donne, uomini e bambini; tra esse il cinquenne Allen Williams e sua madre. Ospite per la notte all’interno del faro Allen rimane colpito dai quadri, tutti di barche, che ne tappezzano le pareti; l’indomani, mentre attende con la madre di essere evacuato da un battello di salvataggio riceve in dono proprio quello che gli piaceva più di tutti. E da quel momento lo porta sempre con sé assieme al vivo ricordo di quel giorno e di quanto Benjamin ha fatto per lui e sua mamma; prima nella casa dei nonni paterni in Inghilterra, poi nel collegio dove dagli otto anni in su prosegue gli studi. Spinti dalla gratitudine nei confronti di Benjamin sia Allen che la madre gli scrivono lettere ma senza ottenere mai risposta. Così un giorno, al termine della scuola, Allen decide di tornare a Puffin Island per scoprire che fine abbia fatto l’uomo che gli ha salvato la vita, rivederlo e ringraziarlo di tutto, quadro incluso…

Michael Morpurgo è uno degli autori per l'infanzia più noti e premiati al mondo; ha scritto oltre cento libri e vinto numerosi e prestigiosi premi letterari. L’uomo del faro (titolo originale The Puffin Keeper) è stato pubblicato per la prima volta a novembre 2020, come contributo ai festeggiamenti per gli 80 anni di Puffins Books, celebre marchio editoriale della casa editrice Penguin fondata da Allen Williams Lane (padre della moglie di Morpurgo, Claire). In questo breve libro, splendidamente illustrato a colori da Benji Davies, Morpurgo ha voluto portare i ricordi di famiglia legati alle isole Scilly (primo luogo in cui ha visto dal vivo un pulcinella di mare - non a caso logo di Puffin Books - nonché tuttora meta delle vacanze di famiglia) ed intrecciarli con la storia di un uccello in pericolo ed il fascino che i fari hanno sempre esercitato su di lui; il risultato è una storia senza tempo di mare, avventure, natura e grandi amicizie godibile dai 7 anni in su, ma in generale a tutte le età. In un primissimo approccio ad attrarre di questo libro sono le incantevoli illustrazioni che non sono solo una cornice ma arrivano a costituire una parte integrante del racconto: sostanziano l’atmosfera della narrazione, suggeriscono paesaggi, danno volto ai personaggi, ritmo alle azioni, spessore ai sentimenti. Ma anche la storia - seppur raccontata con parole delicate e semplici ed uno stile essenziale - è di spessore e portatrice di tematiche importanti: vite e destini che si incrociano inizialmente per caso e poi per libera determinazione, affetti perduti e ritrovati, guerra e pace, passioni e amicizie che danno uno scopo ed illuminano la vita, amore per la natura selvaggia e gli animali. Molto bello il positivo messaggio finale sulla comunità di pulcinella di mare che si ricrea a Puffin Island, ancora più toccante se si considera che i pulcinella di mare dell’Atlantico sono considerati una specie “vulnerabile” e quindi a rischio di estinzione dal 2015.