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Magic fish - Le storie del pesce magico

Magic fish - Le storie del pesce magico

Ogni sera Tien prende in mano un libro di favole. Sono favole diverse da quelle che si è soliti raccontare ai bambini. Si tratta di storie che, così come la mamma di Tien, hanno origini vietnamite. Ogni sera lui afferra il libro di fiabe e accompagna le ultime ore della giornata della madre con una lettura a voce alta, aiutando così il suo esercizio nell’inglese. I suoi genitori sono fuggiti dal Vietnam per raggiungere l’America alla ricerca di una vita migliore, imparando una nuova lingua, una nuova cultura e a convivere con la sensazione di sentirsi diversi da chi li circonda. Per Tien le cose non sono poi molto differenti. A 13 anni scopre la sua omosessualità, confidando alla sua migliore amica Claire di nutrire dei sentimenti profondi per il loro compagno di classe Julian. Nonostante l’amica lo incoraggi a farsi avanti, Tien preferisce tenersi tutto dentro. Come può dire la verità a Julian se non riesce nemmeno ad essere sincero con i suoi genitori? Non può sapere cosa penserebbero. A dividerlo da loro c’è un divario culturale di cui Tien conosce ben poco, per non parlare di quello linguistico. Teme che la mamma ed il papà non conoscano abbastanza parole in inglese per poter comprendere la sua confessione, né lui abbastanza in vietnamita da poterli aiutare. Nelle favole che leggono insieme ci sono principi e principesse che riescono a trionfare in amore e spesso ad aiutarli, nella cultura vietnamita, vi è un essere marino che gli permette di sconfiggere ciò che li tiene separati. Se solo anche Tien potesse incontrare un pesciolino magico che lo aiuti ad arrivare al cuore della mamma. Sembra, tuttavia, che non solo a lui la lettura lasci una strana malinconia: anche gli occhi di lei sembrano perdersi in un tempo passato, in un’infanzia lontana e in un amore difficile. Forse anche la mamma avrebbe bisogno dell’aiuto di un pesce magico...

Magic Fish. Le storie del pesce magico è la graphic novel di Trung Le Nguyen, fumettista americano di origine vietnamita. Tra le tavole racconta la difficoltà di un ragazzo diviso tra due culture che scopre la sua omosessualità. Per Tien, a 13 anni, la sfida non è solo quella di presentare il suo “io” ai suoi coetanei, ma anche ai suoi genitori, tanto diversi da lui per lingua ed origine. Sa poco del Vietnam, non ha mai conosciuto la zia e la nonna che vivono lì e non sa come la sessualità viene vissuta nel loro paese. Eppure, ad accomunarli, ci sono le favole. Grazie a Trung Le Nguyen scopriamo la vera essenza di quelle vietnamiti con una Cenerentola e una Sirenetta tutte nuove. Da sempre, le favole hanno l’arduo compito di trasmettere ai più piccoli valori importanti quali l’amore, l’amicizia, il coraggio e l’importanza della famiglia. Con piccole modifiche esse possono diventare inclusive, trasformandosi in un ponte che leghi ed avvicini generazioni diverse. Le tavole del fumettista veicolano il messaggio in modo chiaro e semplice, dividendo la narrazione in tre differenti colori. La storia principale, quella di Tien, è di colore rosso. Quella della madre e della sua adolescenza in Vietnam ha il colore giallo. Le favole, i loro principi e principesse, hanno un sognante color blu. Soprattutto queste ultime possiedono una meraviglia unica nei personaggi e nei loro costumi. Anche questi diventano strumento di coesione tra passato e presente, alternando e curando nei minimi particolari abiti della tradizione vietnamita a pezzi d’archivio dei più importanti nomi dell’alta moda occidentale. Magic Fish. Le storie del pesce magico è una toccante storia d’amore tra il passo ed il presente, tra la tradizione e la modernità. Il risultato è raggiunto con successo da Trung Le Nguyen, rendendo la graphic novel una storia che parla a tutte le generazioni.