Al loro rientro a scuola per il Semestre Estivo, le allieve dell’Accademia di Magia di Miss Cackle sono accolte da una violenta tormenta di neve. Mildred Hubble, nota come la strega più imbranata della scuola, guida a fatica la sua scopa oltre il muro di recinzione in direzione del cortile ma viene costretta ad un atterraggio di fortuna in un cumulo di neve dal suo gatto tigrato. Tabby ha il terrore di volare anche in condizioni meteo normali quindi, dopo aver strillato per tutto il viaggio, si lancia giù dalla scopa non appena sorvolato il cancello. Mentre Mildred si scrolla di dosso la neve planano nel cortile tante altre allieve tra cui la sua migliore amica Maud. Non si può entrare fino al suono della campanella, solo all’arrogante Ethel Hallow è stato consentito ed eccola che urla dalla soglia del portone: “Mildred Hubble. Miss Cackle vuole vederti nel suo ufficio immediatamente”. Mildred raggiunge di malavoglia l’ufficio della preside perché teme un rimprovero per lo sgraziato atterraggio. La preside vuole parlarle proprio perché non le è sfuggito il capitombolo causato da Tabby: “È davvero una creatura inetta, nonostante il suo carattere docile e, inoltre, ci fa fare una figura terribile quando siamo tutte in volo… […] Mi chiedevo se magari un gatto nero più normale e conforme al regolamento potrebbe aiutarti negli studi”. Mildred l’ascolta sgomenta mentre le propone Ebony, il gatto ben ammaestrato di una ex-allieva, e le spiega che il piccolo Tabby verrà adibito a cacciatore di topi in cucina. In classe Mildred non riesce a trattenere le lacrime nonostante il lieto annuncio dell’insegnante: “Mister Rowan-Webb, il mago che Mildred ha salvato dallo stagno della scuola lo scorso semestre, ha scritto per invitare Mildred e la sua classe a passare una settimana nella sua residenza sul mare. È il suo modo per ringraziarla”. La vacanza a Baia Sinistra è prevista per la prima settimana di maggio e Mildred, attanagliata dalla mancanza di Tabby inizia ad escogitare un piano segreto per portarlo di nascosto con sé…
Mildred - La strega imbranata e la settimana al mare è il quarto volume di una serie di sette romanzi scritti ed illustrati da Jill Murphy. Pubblicati in Gran Bretagna negli anni Settanta, hanno avuto un enorme successo fra i giovani lettori al punto che negli ultimi anni hanno dato vita a un musical e ad una serie tv per la BBC e Netflix. È proprio grazie al successo della serie tv Netflix che la casa editrice La Nuova Frontiera ha deciso di riportare questa serie in libreria in edizione tascabile (l’ultima sua pubblicazione in Italia risaliva agli anni Novanta, sotto il nome di Amandina Imbranandà). Con Mildred siamo di fronte a una serie per lettori non rodatissimi che si inserisce nella tradizione anglosassone della letteratura magica. La protagonista è un’eroina in cui i lettori si possono facilmente riconoscere: come loro sbaglia e cerca di rimediare, come tutti noi ha paure e insicurezze. La trama di questo quarto volume è lineare e si svolge nella prima parte del semestre estivo, stavolta estendendo l’ambientazione al di fuori delle mura dell’Accademia di Magia: Mildred e le sue compagne di corso sono infatti invitate a trascorrere una settimana nella residenza sul mare di Mister Rowan-Webb. Nel dipanarsi del racconto le seguiamo quindi prima nel viaggio verso Castello Tenebroso a Baia Sinistra poi alle prese con la leggenda del tesoro nascosto sullo scoglio Testa di Gatto, situato proprio davanti alla baia. L’intreccio è semplice, il testo chiaro leggero e conciso, senza rimandi intricati né personaggi troppo numerosi o particolarmente approfonditi. Tutte caratteristiche che rendono la lettura della saga di Mildred adatta ai lettori di circa otto anni e quindi propedeutica alla più articolata saga di Harry Potter, con la quale è praticamente inevitabile ravvisare similitudini (sebbene la prima edizione di Harry Potter e la pietra filosofale sia di diciassette anni successiva al primo volume di Mildred).
