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Neun

Neun

1940. Nel Castello di Wewelsburg, a Vestfalia, il comandante della polizia del Terzo Reich Heinrich Himmler comunica ai suoi che l’operazione avrà luogo la domenica successiva e dovrà essere portata a termine in quello stesso giorno. Si tratta di un’opera di epurazione che ha l’obiettivo di eliminare la progenie del Führer. Non sono ammessi errori. Nel villaggio di Brausteppe, nella Germania meridionale, Neun è intento a disegnare quando Bertha lo chiama a gran voce: la mamma le ha chiesto di andare a fare delle commissioni e lei propone al bambino di accompagnarla. Anche questa volta vuole fare a gara a chi arriverà prima, proprio lei che, nonostante sia femmina, è molto più veloce di lui ed ogni cosa le riesce a meraviglia. Forti rumori però attirano la loro curiosità, facendoli deviare dal loro percorso: le SS sono venute a far visita al villaggio ed annunciano che effettueranno una nuova documentazione sulla popolazione, perché il Führer tiene a che “nemmeno una vita dell’amato popolo tedesco vada perduta”. Ogni cittadino deve riportare su un modulo i nomi di tutti i propri familiari e consegnarlo prima del tramonto. È la prima volta che Bertha e Neun vedono delle vere SS, sono increduli e stupefatti. Theo, giovane a cui è stato affidato il compito di proteggere il protagonista, resta invece in disparte, con un’espressione ben più scettica. Alla fine della giornata viene riferito al Generale Klausen che il villaggio conta duecentoventitré persone. Lui dà ordine di ucciderle tutte...

Di sicuro non è la prima volta che Adolf Hitler diviene protagonista di un fumetto: The new adventures of Hitler di Grant Morrison e Steve Yeowell (1989) e La storia dei tre Adolf di Osamu Tezuka (1985) sono solo due esempi tra le pubblicazioni più note. La sua storia e la Storia con la “S” maiuscola sono state narrate con realismo ed obiettività in alcuni casi, con toni satirici in altri, talvolta con incursioni fantastiche. Tsutomu Takahashi, autore molto conosciuto dagli appassionati lettori di manga soprattutto per le sue opere Detonation Island, Jiraishin e Tetsuwan girl, realizza quest’opera completa in 6 volumi, pubblicata in Giappone nel 2017 e portata in Italia da Edizioni BD, ancora in corso di pubblicazione. Già il primo volume ha riscosso un notevole successo, presentando sin dalle prime pagine l’inconfondibile e apprezzato stile grafico dell’autore: la scala di grigi è a servizio delle atmosfere inquietanti, il tratto tagliente e “sporco” descrive perfettamente la cattiveria degli uni ed il terrore degli altri. Le tavole piene di azione, cinetiche e quasi “sonore”, sostengono nella lettura frenetica alla ricerca di risposte: perché sono stati generati 13 bambini con il DNA del Führer? Perché, adesso, ne è stata ordinata l’uccisione? Cosa nasconde il Doktor U? Gli elementi fantastici si intrecciano abilmente ai riferimenti storici, creando tutti i presupposti per una storia ben fatta. Adatto ad un pubblico adulto.