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Nightbooks - Racconti di paura

nightbooks

Alex Mosher è stanco di essere il ragazzino strano che - invece di collezionare trofei sportivi come l’atletico fratello - è un nerd che conosce la ricetta per produrre il sangue finto, adora mostri, zombie, vampiri e ha dei quaderni degli incubi in cui scrivere tutte le tremende storie che gli vengono in mente. È arrivato il momento di cambiare, Alex è determinato. Una volta che i suoi si sono addormentati, esce di casa zaino in spalla e percorre il corridoio dell’ottavo piano fino all’ascensore. È diretto al seminterrato del suo palazzo, ma l’ascensore non collabora e si ferma al quarto piano. Mentre percorre anche quel corridoio per raggiungere le scale, sente delle voci. Una musica inquietante ma familiare lo attira davanti alla porta dell’appartamento 4E e a quel punto riconosce un dialogo da La notte dei morti viventi, il suo film preferito. Non può controllarsi, deve a tutti i costi vederlo, così bussa e una giovane donna lo invita ad entrare. Ma appena la porta si richiude il televisore, il film, il tavolino con sopra la torta di zucca scompaiono e Alex si ritrova in trappola. Natasha non è una strega come quella di Hansel e Gretel, non ha intenzione di mangiarlo ma di farlo lavorare per lei, anche se Alex non appare un gran lavoratore. Deve trovare un modo per rimanere in vita senza che la strega si sbarazzi di lui. Per fortuna, da dietro la porta della sua stanza-prigione, una voce gli suggerisce che alla strega piacciono le storie dell’orrore. Lui ha lo zaino pieno di racconti scritti da lui. Potranno bastare a salvarlo?

Nightbooks è il primo romanzo di J. A. White tradotto in Italia, nonché il libro da cui è stato tratto il nuovo, omonimo film di Netflix. Una moderna strega attira le sue giovani prede non più attraverso una casetta di marzapane nascosta nel bosco; ora è un appartamento all’interno di un palazzo ad aver preso il posto di quel sortilegio, ma la ricetta della fiaba non perde di efficacia. Abbiamo una strega e due ragazzi che sono stati condotti nell’appartamento 4E dalle loro passioni, come quella per Halloween e le storie dell’orrore di Alex. Ma l’amore per tutto ciò che è oscuro e misterioso è condiviso anche dalla strega, che ha un’intera biblioteca magica, che sale a chiocciola per più piani, fitta di racconti horror. Ogni sera Natasha sembra avere il bisogno fisiologico di ascoltare una di quelle terribili storie, anche se quelle già conosciute non fanno più il loro effetto su di lei. Così l’arrivo di Alex con i suoi quaderni degli incubi sembra profetico. La sua capacità di inventare e scrivere racconti di paura, quella stessa che fuori di lì lo rende strano e sfigato agli occhi degli altri, sarà la sola cosa che gli garantirà di sopravvivere prigioniero della strega. Ad Alex piace avere un pubblico che apprezzi i suoi racconti, ma, nonostante la sua fantasia sia oscura, il suo cuore non lo è. Così, invece di accondiscendere alla volontà della strega e scrivere nuove storie, userà la sua fantasia per studiare un piano per scappare; non sarà facile trovare la formula giusta, ma l’ingrediente mancante sarà sempre una storia.