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Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo – La battaglia del Labirinto

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo – La battaglia del Labirinto
Non semplicemente un luogo, ma una vera e propria creatura fatta per celare, perdere, ingannare: il Labirinto è tutto questo e anche molto di più, un inestimabile tesoro per chi ne avesse il controllo, una via sempre aperta, rapidissima e infallibile, su ogni parte del mondo... un vero pericolo se questo controllo cadesse nelle mani sbagliate, come quelle del malvagio esercito di Luke e Crono. Le premesse dell'impresa non sono troppo diverse dal solito: scuole superiori saltate in aria e un rapido ritorno al Campo Mezzosangue, con l'esercito di Luke sempre più minaccioso e vicino. C'è anche qualche novità, come il fidanzato della mamma, Paul Stockfis,l'imprevista ricomparsa di Rachel Elizabeth Dare e un nuovo istruttore di scherma, il misterioso Quintus. Per salvare il Campo serve una nuova missione, e se l'obiettivo è riuscire a trovare il laboratorio del più grande architetto di tutti i tempi, Dedalo, a chi potrebbe esserne affidata la guida se non a Annabeth? Con lei, Percy, Tyson e anche Grover nell'estrema speranza di ritrovare il dio Pan, prima di perdere per sempre la licenza di cercatore.
Densissima di avvenimenti, la quarta avventura di Percy Jackson spazia dal combattimento vero e proprio al tentativo di riguadagnare alla propria causa eroi in forte crisi di identità o sconfortati nei confronti del mondo e degli amici. Gli alleati, questa volta, non sono solo divini; anche in questo caso, però, e non senza un'ampia serie di artefatti, trucchi ed espedienti magici ciò che di fronte a profezie sempre più infauste permette di portare a termine la missione è lo spirito di squadra. Tra libagioni a base di coca cola e divinità dell'Olimpo in bermuda, Rick Riordan prosegue nell'attualizzazione e nella reinvenzione della mitologia classica, cominciando a chiudere il cerchio verso quella che sarà l'avventura finale. Diversi interrogativi trovano risposta, sul piano del mondo mitico costruito (come mai anche Atena ha dei figli?), su quello della lotta contro le spietate forze di Crono (eccolo che, in maniera non molto dissimile da altri cattivi di altre serie di successo, anche il malvagio capo sembra sul punto di ricongiungersi al suo esercito), su quello degli affetti (tra famiglie che, in qualche modo, si ricompongono e gelosie non proprio insospettabili). Nel pieno spirito della vigilia, ma senza mai eccessivamente distaccarsi dalle aspettative dei lettori, il libro alimenta l'attesa per lo scontro finale.