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Profumologia

profumologia

Il termine “profumo” deriva dal latino per fumum, che significa “attraverso il fumo” e si riferisce a una miscela di oli essenziali disciolti in alcool o in olio. Le origini del profumo sono però ben più antiche; oltre cinquemila anni fa gli Egizi utilizzavano miscele di oli e unguenti sia per l’imbalsamazione che come strumento di seduzione. La diffusione del profumo in Occidente è stata poi favorita dalle campagne di conquista imperiali e lo ha visto assumere in modo altalenante ruoli sacri e profani; per arrivare ai giorni nostri in cui il mercato mette a disposizione una tale vastità di scelta da rendere effettivamente difficile la selezione. Molte persone intendono il profumo come “qualcosa che abbia un odore gradevole” o “qualcosa in grado di farci ricevere complimenti” ma pensare che il fine dell’indossare un profumo sia ricevere l’approvazione altrui è decisamente riduttivo; il profumo dovrebbe essere utilizzato per affermare la propria unicità, motivo per cui ciascuno di noi dovrebbe scegliere un profumo che - tramite la sua composizione olfattiva - non solo lo faccia sentire sé stesso ma anche comunichi chi è o chi vorrebbe essere. Ecco quindi che alla scelta del profumo dovrebbe essere assegnato lo stesso valore che si dà alle scelte importanti della vita, sempre ricordando che non si deve per forza arrivare ad un solo profumo per la vita: il profumo dovrebbe confarsi alla nostra personalità e al contesto sociale in cui intendiamo indossarlo ma non rinunciare ad un pizzico di magia e mistero quindi nulla ci vieta di inserirne diversi nel nostro armadio profumato. E i criteri di scelta possono essere vari, dalla ricerca della coerenza con lo stile di abbigliamento che ci piace a quella con la nostra professione, per arrivare persino alle caratteristiche del proprio segno zodiacale…

Matilda Morri, conosciuta sui social come @sssinister, è nota come la TikToker dei profumi. Il suo amore per i profumi nasce in tenera età e si sviluppa con la frequenza del corso di specializzazione olfattiva “Professione Olfatto” presso la Mouillettes & Co di Parma. Ma è tramite il suo canale TikTok da più di 650mila follower che la sua passione si è trasformata in un vero e proprio trend, complici i video in cui parla di profumi in maniera dettagliata e mostra la sua capacità di trovare la profumazione giusta per ogni persona e situazione. Nel suo primo libro, Profumologia, affronta la tematica “profumo” sotto vari punti di vista. Nel primo capitolo cerca di dare una risposta esaustiva alla domanda “Com’è fatto un profumo?” prima con un excursus sui differenti metodi di estrazione degli oli essenziali poi tramite una spiegazione della “composizione piramidale” delle note dei profumi nonché con un riepilogo delle differenze tra Eau de Cologne, Eau de Toilette, Eau de Parfum ed Extrait de Parfum. Nel secondo capitolo offre un interessante approfondimento sulla storia dei profumi, spiegando i diversi impieghi che le essenze profumate hanno avuto nel tempo nonché quali tra esse sono state più utilizzate. Nei capitoli successivi si arriva al cuore del discorso ovvero al come “scegliere la fragranza perfetta”. Tre i percorsi proposti tra i tanti possibili: aesthetics (scelta coerente con il proprio stile di abbigliamento), mestieri (scelta in linea con la propria professione) ed infine segni zodiacali (scelta in base alle caratteristiche del proprio segno). Per ogni stile di abbigliamento/mestiere/segno una scheda a doppia pagina che da un lato illustra le caratteristiche della categoria e dall’altro suggerisce un profumo illustrandone le caratteristiche; apprezzabile la scelta di spaziare da profumi di nicchia a profumi di fascia media proponendo, quando possibile, anche alternative a prezzo più contenuto. Lo stile di scrittura giovane, divertente e scorrevole rende la lettura piacevole e comprensibile anche per i non addetti ai lavori; centrato l’obiettivo di fornire un’infarinatura generale sul complesso mondo dei profumi.