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Pum e la bava di pipistrello

Pum e la bava di pipistrello
Ci vuole proprio tanta fatica per cercare di essere il più antipatico della classe, ma Pum non si scoraggia e trova i comportamenti più adatti per mantenere il primato assoluto nella categoria! Nella seconda classe elementare che frequenta ogni compagno finisce inesorabilmente sotto gli strali del suo sarcasmo provocatorio. Una volta sono le tabelline, il punto critico della povera Mirella, a scatenare la derisione da parte di un Pum spietato e presuntuoso. Spocchioso, in un’altra occasione invece canzona Chicco per i bei salti che riesce a compiere in giardino definendoli sprezzante: “roba da piccoli”! Anche l’entusiasmo e le aspettative emozionate di tutta la classe nei confronti della nuova maestra che deve giungere non lo contagiano per niente. Pum è sempre lì, con i suoi passi sonori ("pum, pum, pum!") a ricordare tronfio al mondo che lui sì che è diverso da tutti e a tutti vuole fare paura! Un bel giorno però anche Pum finisce per scontrarsi con quella grande e potentissima emozione che è la vergogna: stavolta infatti l’ha detta grossa, la bava di pipistrello proprio nessuno ci crede che lui l’abbia davvero assaggiata… Le risate liberatorie dell’intera classe scoppiano a castigare la sua spocchia. L’eccentrica maestra Ornella però, con l’allegria e quel profumo buono di caramella che emana dalla sua grande e fascinosa borsa, buca il muro di arroganza e strafottenza e con il sorriso e un po’ di complicità  ristabilisce la serenità sulla faccia disorientata ma anche un po’ contenta di Pum. Altra tappa azzeccata della serie "I quaderni della scuola" pubblicata da Coccole books, con quell’impaginazione divertente che riproduce i quaderni a righe della scuola elementare e con la sovracoperta del libro che è un poster con tutti i personaggi protagonisti. Lodovica Cima è autrice per ragazzi di grande e esperienza, con una lunga militanza nel mondo dell’editoria per l’infanzia oltre che come autrice anche come responsabile del settore ragazzi di Edizioni San Paolo e, prima ancora, presso la casa editrice Bruno Mondadori di cui ha ideato e diretto la collana "Giostra di carta", nella quale il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 2002 con altre illustrazioni. Vincitrice del premio Andersen nel 2006, Vittoria Facchini dichiara la propria ispirazione grafica facendola risalire al fondamentale incontro con Emanuele Luzzati; e le illustrazioni del libro riecheggiano proprio la stralunata e giocosa irriverenza delle figure e i cromatismi tipici del grande maestro genovese. Chi non riconosce Pum? Con ogni probabilità ognuno di noi da grande o da bambino ha conosciuto un Pum, bullo, antipatico, presente inesorabilmente in ogni scuola, prepotente, dispotico e pronto magari a menar le mani in caso qualcuno (maestre, compagni o chicchessia) metta in dubbio qualche sua vantata capacità. Chissà, è magari  proprio quel tocco leggero e demistificante della maestra Ornella la chiave per decostruire la macchina da combattimento e liberare il ragazzino, forse un po’ solo, imprigionato dentro…