
Come ogni anno, anche le vacanze di Natale dei suoi quattordici anni Fanny le passa nella casa di campagna degli zii, ad Alconleigh, con la zia Sadie, lo zio Matthew e i loro sei figli. Il resto dell’anno vive con la zia Emily, sorella di Sadie e di sua madre, che non si è mai presa cura di lei e che, dopo aver lasciato il padre di Fanny, ha cambiato molti uomini, apparendo di tanto in tanto nella vita della figlia. Quell’anno Fanny arriva ad Alconleigh con lo stesso treno di sempre e si trova davanti la consueta scena di sua zia Sadie che prende il tè circondata dai suoi figli, i quali, all’arrivo della cugina, si mostrano sempre molto felici. La più contenuta a manifestare entusiasmo è Linda, anche se come al solito è la più contenta dell’arrivo della cugina. Linda ha la stessa età di Fanny, è bellissima, ma dal pianto facile. L’unico a non sopportare la presenza di Fanny e lo zio Matthew, da sempre insofferente a quella bambina per via di alcuni vecchi dissapori col padre di lei. La zia Emily invece non passava mai il Natale con loro e approfittava di quei giorni senza la tutela della nipote per stare con vecchi amici di gioventù. La vigilia di Natale i cugini sono riuniti in una delle loro consuete riunioni degli Onorevoli, tenute in un armadio non più utilizzato all’ultimo piano della villa, che aveva il pregio di essere molto caldo (a differenza delle grandi stanze della casa, che non riuscivano mai a scaldarsi adeguatamente). La riunione era stata indetta da Linda, che aveva una notizia molto importante da dare: da una lettera indirizzata a sua madre aveva scoperto che la zia Emily si era fidanzata e che tra pochi giorni avrebbe portato il suo nuovo compagno ad Alconleigh a conoscere la famiglia...
Una grande casa nella campagna inglese, una famiglia aristocratica e il classico humor inglese che dipinge le vicissitudini dei personaggi con leggerezza, ma senza escludere una critica ai vizi della nobiltà dell’epoca. Gli ingredienti per un romanzo vincente ci sono tutti, e infatti Nancy Mitford riesce a scrivere una storia brillante, descrivendo la realtà dell’alta società inglese, che lei conosceva bene. Nancy Mitford, infatti, è la primogenita della famiglia aristocratica Mitford, figlia del barone di Redesdale e di Sidney Bowles. Lei e le cinque sorelle, durante il XX secolo, venivano chiamate dalla stampa le “Mitford Sisters”, a causa della fama che le aveva circondate, sia per questioni politiche (Nancy e Jessica erano simpatizzanti comuniste, mentre Unity e Diana avevano frequentazioni anche con Hitler) che per scandali amorosi. Rincorrendo l’amore vede la prima pubblicazione nel 1945 ed è ricco di rimandi autobiografici: familiari, parenti e amici dell’autrice compaiono nel romanzo con altri nomi e la società che descrive nel libro è l’ambiente dell’alta borghesia inglese che Nancy Mitford vive. Al suo debutto il libro riscosse un enorme successo, e più di recente viene celebrato da Alan Bennett nel suo libro La sovrana lettrice, nel quale Rincorrendo l’amore conquista la regina Elisabetta. La voce narrante della storia è quella di Fanny, che ripercorre la sua infanzia e adolescenza: tramite i suoi racconti conosciamo sua cugina Linda, bella e sensibile, ma anche tragica protagonista di sventurate storie d’amore. Sullo sfondo, un mondo che cambia, drammi familiari e critiche sociali, che rendono Rincorrendo l’amore un libro profondo e dai molteplici livelli di lettura. Dal libro, nel 2021 è stata tratta la serie The Pursuit of Love, che vede tra le attrici protagoniste Lily James ed Emily Beecham.