
Sono trascorsi ormai due anni da quando Sailor Ripley ha colpito a morte Bobby Ray Lemon, un coglione che aveva importunato Lula, la sua ragazza, la sua compagna di vita, la sua nocciolina. Lula Fortune lo aspetta fuori dal carcere di Pee Dee, in North Carolina, innamorata e appassionata come se non fosse passato nemmeno un giorno dall’ultima volta in cui si sono salutati, giurandosi amore eterno. Sono giovani e selvaggi, sicuri solamente del proprio legame, così ardente e totalizzante. Su una decappottabile bianca sono pronti ad affrontare il mondo intero, un mondo violento che cospira contro il loro amore, soffocandolo tra le maglie della libertà vigilata imposta dalla legge a Sailor e da Marietta Pace Fortune, la possessiva e ossessiva madre di Lula...
Per la prima volta riuniti in un unico volume, i sette romanzi della saga di Sailor e Lula, fortunati personaggi nati dalla penna di Barry Gifford, alfiere del neo-noir e già apprezzato collaboratore di David Lynch (sua la sceneggiatura del meraviglioso e dannato Strade perdute), dipingono un affresco rovente e assurdo in cui la parola d’ordine sembra essere commistione di generi. Quella che sembra una classica avventura d’amore on the road, venata di paesaggi southern brulli e aridi, prende di tanto in tanto pieghe inspiegabili, virando da una rassegnata cupezza di tradizione noir a un’iperbolica violenza figlia del pulp, pur senza alterare minimamente un equilibrio narrativo lineare e completo che ruota, solido, attorno alla relazione dei protagonisti. Sarebbe però riduttivo confinare questo intero universo all’amore tra Sailor e Lula, in quanto si rischierebbe di far passare in secondo piano personaggi altrettanto rotondi e particolari quali il trasognato detective Johnny Farragut, l’inquietante bandito Bobby Perù, la fredda e violenta femme fatale Perdita Durango, oltre alla già citata madre di Lula. Non senza ironia Gifford presenta, parafrasando Lula, un mondo assurdo in superficie e dal cuore selvaggio, sulla cui groppa è davvero difficile rimanere in sella. I due innamorati protagonisti di questi romanzi ci proveranno; starà al lettore giudicare se ci siano riusciti oppure no. Dal primo romanzo, Cuore selvaggio, è stato tratto l’omonimo film con Nicholas Cage e Laura Dern.