
Viaggiare, col treno, in mezzo ai monti può essere straordinario ma anche del tutto normale, per una bambina che a soli otto anni va sola da casa a scuola tutti i giorni. Sul suo zaino c'è il suo nome, “Sam”, ama i libri di fantascienza, guardare le nuvole, sognare di lanciarsi nello spazio e là volare: galleggiare in una danza lenta come quella che ha mostrato il maestro parlando dei pianeti del Sistema Solare. La neve della valle sembra un invito a continuare a sognare d'essere, un giorno, un'astronauta che davvero possa andare oltre le nuvole.