
Ogni mattina Bianca e Martino - suo migliore amico e compagno di banco a partire dalla terza elementare - si attendono alla fermata dell’autobus e percorrono insieme l’ultimo pezzo di strada che li conduca a scuola. Parlano di tutto: di film e serie TV e anche di Matteo, il ragazzo bellissimo che frequenta la terza C (occhi blu, lentiggini sul naso e sempre in compagnia di un libro) che a Bianca piace un sacco. Ogni volta che lo vede immagina di avvicinarlo e, con la scusa di chiedergli cosa stia leggendo, attaccare bottone. Ma non ci riesce. Parte con una gran spinta, muove qualche passo nella sua direzione, ma subito dopo torna indietro intimidita. Martino e Bianca fanno parte della redazione di “Fuori dal cerchio”, il giornale online della scuola: Martino si occupa delle notizie sportive, Anita- altra studentessa che frequenta il loro stesso istituto- è l’esperta di moda, mentre Bianca segue le notizie di cultura. Presto dovrà scrivere un articolo sulla “settimana dei mestieri” che si sta tenendo proprio in questi giorni nel loro istituto. I ragazzi hanno già incontrato un pompiere, un’infermiera e un’editor. Ora, invece, la professoressa De Angelis sta spiegando alla classe che nel corso della mattinata riceveranno la visita di un’ospite davvero speciale che si chiama Vittoria e fa la giornalista. Ed eccola entrare in classe, in ritardo e con un’aria piuttosto sbadata, come se si fosse vestita di corsa ed avesse parecchi pensieri per la testa. Porta dei piccoli occhiali tondi e indossa una gonna lunga e colorata. Esordisce citando una frase, che è diventato il suo motto, spesso pronunciata da Nellie Bly, donna coraggiosa che si è da sempre messa a servizio della verità: “Non ho mai scritto una parola che non venisse dal cuore. Né mai lo farò”. Bianca trova che la frase sia bellissima e vuole assolutamente conoscere la storia di questa Nellie, che deve essere stata un tipo tostissimo…
Una ragazzina che frequenta la scuola media, curiosa, scaltra ed affascinata dal mondo della scrittura. Bianca - il cuore che palpita in segreto per Matteo e un’amicizia consolidata con Martino - è una ragazzina sveglia e intraprendente con il sogno di diventare giornalista. E quando a scuola, durante la “settimana dei mestieri”, conosce una vera giornalista che le racconta la vita e le imprese di Nellie Bly, prima reporter donna della Storia - figura oltremodo moderna, che si muove in una realtà in cui alla donna sono preclusi la maggior parte degli incarichi di prestigio - ogni incertezza cade e si fa strada in lei la consapevolezza che tutto nella vita sia realizzabile, se perseguito con determinazione e coraggio. La decisione di cimentarsi nel mondo della letteratura per ragazzi è stata per Sara Rattaro - scrittrice genovese con un passato da divulgatore scientifico alle spalle e un presente fatto di romanzi di successo che arrivano dritti al cuore - vincente fin dal primo romanzo, Il cacciatore di sogni, pubblicato nel 2017. E anche con questa seconda avventura l’autrice riesce, con un linguaggio semplice, diretto e tutt’altro che pedante, ad insegnare ai giovani lettori l’importanza di coltivare i propri sogni e cercare di realizzare i propri desideri. Sono infatti gli interessi il vero sale della vita e riuscire, da adulti, ad esercitare la professione che maggiormente rispetta le proprie inclinazioni personali è un traguardo non solo possibile, ma auspicabile per ciascuno. Occorrono tuttavia perseveranza, impegno, passione, dedizione e, soprattutto, non ci si deve arrendere mai, anche quando il cammino appare difficile e in salita. I percorsi professionali della giornalista Vittoria e, ancor più, di Nellie Bly sono uno sprone importante per Bianca e per tutti i giovani lettori che vengono stimolati a trovare il coraggio di tracciare la rotta del proprio futuro, insieme alla forza e alla determinazione per seguire la strada che può condurli alla realizzazione completa di sé.